Economista (Roma 1905 - ivi 1988); prof. univ. di economia e politica agraria all'univ. di Napoli (1949-75). Condannato dal tribunale speciale per antifascismo nel 1935, ha partecipato alla Resistenza [...] nelle file del Partito d'Azione e ha fatto parte della Consulta Nazionale; è stato commissario dell'Istituto nazionale di economia agraria dal 1944 al 1948. Opere principali: Riforma agraria e azione meridionalistica ...
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REALE, Oronzo
Uomo politico, nato a Lecce il 24 ottobre 1902; avvocato. Aderì giovanissimo al Partito repubblicano e militò poi nelle file dell'antifascismo. Entrato nel Partito d'azione, ne fu uno dei [...] principali esponenti e rappresentante alla Consulta. Nel 1947 tornò nel Partito repubblicano, del quale è segretario nazionale dal 1949. È stato eletto deputato nella terza legislatura repubblicana (1958) ...
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Nitti, Filomena. – Chimica italiana (Napoli 1909 – Roma 1994). Dopo l’avvento del fascismo, è stata costretta, a causa del clima ostile verso l’antifascismo della sua famiglia, a trasferirsi all’estero. [...] A Parigi ha frequentato il liceo privato laico Sevigné e poi si è laureata in Scienze naturali alla Sorbona. Dopo un breve soggiorno in Russia, tornata in Francia ha lavorato per due anni come analista ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] uno spirito dannunziano d'avventura lo sospinsero di esperienza in esperienza, dal giovanile repubblicanesimo al fascismo, dalla fronda antifascista (che gli procurò, nel 1933, la condanna, peraltro blanda, al confino) al filocomunismo e, in extremis ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] 'unica forma di opposizione allora realizzabile. Fu condannato una prima volta nel 1925 per aver redatto e diffuso un opuscolo antifascista e, nel 1927, subì un'ulteriore condanna per aver favorito l'espatrio di F. Turati in Francia (dic. 1926), dove ...
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Scrittore italiano (Patti 1906 - Parigi 1963). Spirito inquieto, la sua ideologia di un rinnovamento non tanto della società quanto dell'uomo, lo portò politicamente all'antifascismo (per cui fu perseguitato [...] e confinato), e sul piano letterario a un neorealismo spinto fino alla congestione e deformazione espressionistica. Dopo la giovanile raccolta di versi Canti dei sensi e dell'idea (1929), scrisse racconti, ...
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Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] italiano e internazionale; durante la Liberazione, assunse cariche di governo guidando in prima persona la battaglia a favore della Repubblica. Dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria, si avvicinò a Saragat ...
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ROSSI, Ettore
Mario POZZESI
Giornalista e scrittore, nato a Genova il 3 luglio 1906, morto a Buenos Aires il 20 giugno 1960. Militò fin da giovane nelle file dell'antifascismo e, nel 1930, dovette emigrare [...] in Argentina. Quivi nel 1941 fu tra i fondatori e poi direttore di Italia Libera. Nel 1949 fondò il Corriere degli Italiani, il più importante giornale italiano in Argentina, che diresse fino alla morte ...
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Partigiana e donna politica italiana (Novara 1924 - Bolzano 2020). Staffetta partigiana durante la Resistenza con il nome di battaglia di “Bruna”, ha coltivato per tutta la vita i valori dell’antifascismo. [...] Laureata in Letteratura italiana, si è impegnata nella FUCI (Federazione universitaria cattolica italiana). Prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano nel 1964 nelle fila della Democrazia cristiana ...
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Scrittore e poeta francese (Il Cairo 1912 - Parigi 1991). Di origine ebraica, ma influenzato dalla cultura araba, visse a lungo al Cairo, dove studiò nelle scuole francesi. Militò nelle file dell'antifascismo [...] italiano all'estero. L'esilio a Parigi, nel 1957, fu all'origine di una svolta nella sua produzione: alla poetica del frammento di ispirazione surrealista si sovrappose il flusso di una parola che incessantemente ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.