MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] Id., Don G. M.: il cinquantenario della morte, in Studi romagnoli, XXIV (1973), pp. 530-545; S. Raimondi, Don M. martire antifascista, Copparo 1973; C. Torelli, Don G. M.: commemorazione tenuta ad Oleggio il 2 sett. 1973, Torino 1973; P.R. Corner, Il ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] all’uomo» tanto cara al fascismo, e generatrice di un numero rilevante di dirigenti politiche (Le donne nella Resistenza antifascista e la questione femminile in Emilia Romagna, 1943-1945, II, Milano 1978, pp. 7-211).
Tutavia, nonostante affermasse ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] mondiale, dopo essere sfuggito a una condanna al confino grazie a un periodo di ricovero dovuto al supporto della rete antifascista, condusse una vita ritirata, dedita alla gestione di Aracne nel frattempo ceduta alla SNIA, e ancor più isolata quando ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] che lo disgustava e lo impauriva; si sentiva inoltre guardato con totale disinteresse dagli Alleati e quasi con disprezzo dagli antifascisti, dai quali aveva creduto di poter essere riconosciuto come compagno di strada. Nel 1944 chiese la tessera del ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] , pp. 120-31; L. Jannuzzi, V.B., in Letteratura italiana - I contemporanei, Milano 1963, pp. 1413-27; C. Salinari, Uno scrittore antifascista, in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967, pp. 67-75 (già in Il contemporaneo, 9 ott. 1954); M ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 'unità d'azione fra il partito socialista e il partito comunista (17 ag. 1934), si aprì un nuovo periodo nella storia dell'antifascismo in esilio. Ma l'unità sindacale non fu una conseguenza automatica del patto fra i due partiti. Solo nel 1936 - nel ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] di M.L. Righi, Roma 2007, pp. 262-269 (testo dell’intervento di Spano durante la sessione dell’11 novembre); Italiani e antifascisti in Tunisia negli anni Trenta: percorsi di una difficile identità, a cura di L. Valenzi, Napoli 2008, pp. 32-36, 77-80 ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] Il progetto della rivista prese forma sulla base di una sorta di compromesso tra l’anticomunismo di Barbieri e l’antifascismo dei suoi giovani redattori. Per quel che riguarda la scelta dei contenuti, fu evitata ogni interferenza tra la proprietà ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] il C. continuò nella sua attività scissionistica, sulla quale pesava il sospetto di mirare a un subdolo smembramento dell'antifascismo in collusione con la polizia fascista, e che pertanto fu sconféssata dalla Libertà (13, 20 ott. 1929), mentre egli ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] la crise. Étude sur la dépression actuelle (Paris 1933), che venne duramente criticato in seno al movimento antifascista.
Dal movimento antifascista egli decise di uscire in modo clamoroso nel 1935. La guerra di Etiopia gli parve infatti una ripresa ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.