BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] Dopo l'emanazione delle leggi eccezionali espatriò in Francia.
Nell'emigrazione il B. fu, nell'ambito del movimento antifascista, uno degli elementi più attivi e dinamici; critico verso la passività della Concentrazione, sostenne la necessità di un ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Biggini, ministro della Cultura, s'incontrò col C., libero docente all'università di Milano, proprio in virtù dei suoi precedenti di antifascista. In una lettera al Biggini del 21 ottobre 1944 il C. scriveva: "Il Duce ha scelto il momento buono per ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro, Roma 1956, s.v.; Chi è? 1961, s.v.; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, s.v.; Il movimento operaio italiano. Diz. biografico (1853-1943), II, s.v.; G. Ferro, Protagonisti del ...
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ALBERTELLI, Pilo
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Nacque a Parma il 30 sett. 1907 da Guido, deputato socialista. Trasferitosi a Roma con il padre, che aveva potuto sottrarsi a stento alla violenza dei fascisti parmensi, fu discepolo [...] genesi del pensiero parmenideo, a cui egli dedicò anche un saggio specifico.
Sin dal 1928 arrestato a Milano per antifascismo, era stato condannato a cinque anni di confino, commutati in tre di vigilanza speciale. Partecipò poi sempre più attivamente ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] contenzioso ferroviario nel contratto di trasporto.
Controllato da polizia di Stato e milizia fascista, "impromovibile" per il suo antifascismo, impegnato in continue trasferte per crescere e mantenere agli studi i quattro figli, lo J. si chiuse in ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] vicenda segnò anche il distacco dei C. dalla politica attiva.
Il C. morì a Roma il 29 ott. 1980.
Opere: Lezioni sull'antifascismo, Bari 1962; Testimonianze su Alcide De Gasperi, in Concretezza, X (1964), n. 16, pp. 30-33; ibid., XX (1974), n. 10, pp ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] 8, p. 580) e nonostante il titolo, essa era costruita con un abile taglio per la propaganda di idee democratiche antifasciste, con amplissime citazioni di opere proibite, specie marxiste. Questa caratteristica non sfuggiva al Popolo d'Italia, che le ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] di spie e sequestro di derrate alimentari) e attentati contro camion tedeschi.
In agosto a Piazzale Loreto quindici antifascisti, fucilati la mattina, furono esposti insepolti fino al tramonto. I GAP organizzarono la reazione colpendo, tra gli altri ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] vecchio dirigente sindacale Ludovico Calda.
"Il giornalista del Lavoro - hascritto Murialdi (La stampa quotidiana, p. 71) - più noto per l'antifascismo e per le sue indubbie doti di scrittore e di polemista … è Ansaldo. Le sue idee, i suoi gusti, le ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] dei giovani che avevano militato nel fascismo e l'esigenza di "superare fascismo e antifascismo" -, incontrò l'esule, allora un simbolo dell'antifascismo, e manifestò l'intento, condiviso dal suo interlocutore, di promuovere una formazione composta ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.