GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] Pascoli, G. Regaldi.
Per le sue convinzioni politiche e per l'amicizia con B. Croce, nel 1934, accusato di antifascismo, fu esonerato dall'incarico. Reintegrato successivamente, collaborò a giornali e riviste (in particolare a: IlResto del carlino, L ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] a un'altra testata cattolica Il Momento, per la quale si era impegnato precedentemente, meritandosi qualche rimbrotto paterno.
Convinto antifascista, il F. nel 1922, dopo la crisi del primo ministero Facta, auspicava la formazione di un governo di ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] , poi a Genova, dove lo raggiunse l'ordine del vescovo di Brescia di ritornare alla Pace (sul caso si veda M. Bendiscioli, Antifascismo e Resistenza, Roma 1974, pp. 1395 s.). Ma nel gennaio 1928, per intervento dello stesso Pio XI, egli fu chiamato a ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] il Fasoli, tentarono di mettere a tacere il D., che stava lavorando a un busto di Mussolini, con una falsa accusa di antifascismo; ma il D. persuase R. Farinacci a difenderlo e lo ricompensò con due piccole statue (Sox, 1987, pp. 18, 41); il processo ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] a Londra dei documenti per assumere la nazionalità inglese, fu internato, ma, dopo poche settimane, rilasciato per il suo notorio antifascismo e grazie all'interessamento di sir Thomas Beecham. Durante la guerra insegnò al Queen's Gate e continuò a ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] totale cecità, resta, nella biografia dell'uomo, dello storico e del maestro, il decennio suo più felice. La stessa militanza antifascista (donde, a maggio del '25, la sua adesione al manifesto Croce; e le nuove amicizie, da quando il ministro della ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di Mussolini nell'assassinio di G. Matteotti. Il 30 novembre dello stesso anno il G. partecipò al convegno antifascista indetto a Milano dal comitato interparlamentare delle opposizioni, dove, insieme con U. Tupini, rappresentava il PPI.
Nel febbraio ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] la Bolivia – si apprestò alla partenza per il Sudamerica. Ma lo scoppio della guerra lo costrinse a rinunciare al viaggio.
Antifascismo e fuga in Svizzera
Nell’aprile 1940 venne richiamato alle armi e comandato al 67° fanteria, di stanza a Como. Qui ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e lo scrupolo con cui svolgeva il suo compito.
Abbastanza inconsueto fu il suo percorso politico: il precoce e autentico antifascismo non lo aveva spinto a sinistra, neanche quel tanto da consentirgli di essere repubblicano, e il 2 giugno 1946 aveva ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] , confortato dal quotidiano e affettuosissimo dialogo con Benedetto Croce, che costituiva uno dei fondamentali assi di aggregazione dell'antifascismo in Italia. Ebbe anche l'amicizia e la stima di A. Omodeo, F. Flora, L. Russo, M. Vinciguerra ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.