Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Chiesa cattolica e restituito vitalità all’anticlericalismo militante. E in effetti, fra il 1942 e il 1943, nello schieramento antifascista si erano levate numerose voci per invocare la resa dei conti con il Vaticano. Fra i più oltranzisti figuravano ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] espongono anche ogni giorno la propria pelle ... ché tale è il portato civilissimo del cosidetto nuovo regime" (Fascismo e antifascismo di fronte alla coscienza, in Il Popolo, 21 ag. 1924). Né mancarono i suoi richiami ai valori del civile confronto ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] 4-6; G. Botteri, L'esempio di mons. F., ibid., XI (1965), 69, pp. 4-10; E. Apih, Italia, fascismo e antifascismo nella Venezia Giulia (1918-1943), Bari 1966, ad Indicem; F. Margiotta Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , 141-163; Dottrine generali del diritto e diritto ecclesiastico. Atti del Convegno… 1986, Napoli 1988, ad ind.; F. Margiotta Broglio, Fascismo, antifascismo e concordato in una lettera di V. Del Giudice ad A.C. J., in Quaderni di diritto e politica ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] origini; indicazioni che concordavano nella condanna del modello istituzionale fascista, ma andavano oltre il valore ‘oppositivo’ dell’antifascismo. Era il caso dell’indirizzo sostenuto da Mortati (e non solo da lui) per rinnovare contestualmente la ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 1931, Atti dell’Incontro di studio (Roma 1981), Roma 1983.
24 A partire dal saggio di R. Moro, Afascismo e antifascismo nei movimenti intellettuali di Azione Cattolica dopo il 1931, «Storia contemporanea», 1975, 4, pp. 733-799.
25 L. Civardi, Manuale ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] aperta, "Ricerche di Storia Sociale e Religiosa", 45, 1994, pp. 147-56.
N. Tranfaglia, La conciliazione e il plebiscito. L'antifascismo in Italia e all'estero, e Id., Chiesa e fascismo: le contraddizioni dell'accordo. Il mondo cattolico. I fatti del ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Cfr. P. Signorini, Il ‘Gruppo Pace’ contro il fascismo, in Brescia ieri, a cura di M. Faini, 1967, pp. 28-29; Antifascismo Resistenza e clero bresciano, a cura di D. Morelli, Brescia 1985, passim; R. Anni, Storia della Resistenza bresciana 1943-1945 ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.