CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] lato, con il cattolicesimo dall'altro.
Ritiratosi a Perugia, il C. svolse tuttavia in quegli anni un'intensa attività militante antifascista. "Ho visto più giovani e gente io che tutti gli altri", dirà di sé, ricordando quegli anni (Nuova società e ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] , disincantate, tratte dalla Roma popolare o piccolo-borghese. La sua più grande interpretazione fu però quella drammatica del prete antifascista in Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini. Ottenne due volte il Nastro d'argento: nel 1951 per ...
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Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] per realizzare una coltissima fusione di noir, mélo e cinema di protesta.
Dal 1928 visse in Francia, dove il padre, antifascista, si era rifugiato con la famiglia. A tredici anni abbandonò la scuola per aiutare il padre nella sua bottega di barbiere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tra Chiesa e regime, per es. per il controllo sulla gioventù.
Di fronte al consolidamento del regime, le forze antifasciste sono sottoposte a una sistematica repressione, sicché esse si riorganizzano all’estero e specie in Francia, dove nel 1927 ...
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Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] figurative moderne europee, a Milano aderì alla fondazione del movimento di "Corrente" e partecipò alla lotta antifascista. Muovendo da un violento espressionismo, con forti accenti di denuncia sociale (Fucilazioni, la già citata Crocifissione ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Vicenza, per esempio, si segnala la posizione equivoca dell’avv. Paolo Emilio Ronco, da Trento quella del sig. Luigi Battaglia, antifascista in passato, ma che da molto tempo non si occupa più di politica, da Bolzano l’on. Giarratana mi denunzia come ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] «d’avere avuto in testa una sola parola di quelle che in seguito aveva scoperto lassù: “Politica, democrazia, destra, sinistra, antifascismo; niente”» (p. 112).
Molte delle domande a Ezio e delle sue risposte sono sul dare la morte. Se i testimoni ...
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BOCCI, Enrico
Alessandro Galante Garrone
Nato a Firenze il 28 giugno 1896 da Decio e da Bice Antonucci. Si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1921, dopo avere partecipato, volontario, alla guerra del [...] nel suo studio di avvocato. Poco dopo fu tra i fondatori e collaboratori del Non mollare! (1925), il primo giornale clandestino antifascista. A queste imprese, e più tardi al movimento "Giustizia e Libertà", prese parte col nome di "Placido", e poté ...
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Uomo politico italiano (Eboli 1923 - Napoli 2018). Dirigente storico della sinistra italiana e napoletana in particolare, consigliere comunale di Ercolano dal 1952 al 1956, dal 1955 al 1963 è stato segretario [...] gruppi criminali organizzati in holding finanziarie. È stato presidente regionale del PDS dalla fondazione e dei DS, fino allo scioglimento del partito. Nel 2015 ha pubblicato il libro Rosso pompeiano, un riepilogo della sua educazione antifascista. ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] a Ponza per un anno. Arrestato di nuovo nel 1931, fu condannato a 12 anni e 7 mesi di carcere per propaganda antifascista, pena poi ridotta a poco più di 5 anni e scontata nei penitenziari di Lucca e Civitavecchia. Fuoriuscito in Francia nel 1936 ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...