MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Avvocato e uomo politico socialista, nato a Livorno il 28 ottobre 1872, morto a Roma il 5 ottobre 1947. Eletto deputato nelle legislature XXIV, XXV e XXVI, fece parte della [...] stato aggredito e ferito, dovette riparare in Austria e Francia, da dove peregrinò per varî paesi partecipando al movimento antifascista sempre fra le file socialiste. Dalla Francia occupata dai nazisti, riuscì a passare in Svizzera, donde rientrò in ...
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RAVERA, Camilla
Militante comunista, nata ad Acqui il 18 giugno 1889. S'iscrisse alla sezione torinese del PSI nel gennaio del 1918. Fu con il gruppo di Gramsci fondatore del PCI in Italia nel 1921 e [...] clandestino subito dopo le leggi eccezionali del 1926 che abolivano ogni residua libertà e garanzia costituzionale. Fervente antifascista, venne arrestata il 10 luglio 1930 mentre dirigeva il centro interno clandestino, e dal Tribunale speciale fu ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] opposizione che tendono a moltiplicarsi man mano che si arriva al periodo bellico: segnali di modesta portata come «le scritte antifasciste» in una fabbrica di Marghera che si moltiplicano con una certa rapidità o i vari tipi di insulti che non pochi ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 1935. Quell'anno raggiunse a Roma il fratello maggiore Lionello, il quale, allontanato dalle scuole pubbliche in quanto antifascista, insegnava lettere presso un istituto religioso, il collegio S. Maria; nella stessa scuola il L. insegnò disegno fino ...
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VOLTERRA, Edoardo
Luigi Capogrossi Colognesi
– Nacque a Roma il 7 gennaio 1904, da Vito, matematico di fama mondiale, e da Virginia Almagià, figlia di Edoardo, uno dei grandi imprenditori dell’Italia [...] Robert Pringsheim.
Lo scoppio della guerra portò a nuove scelte e a un più diretto impegno personale di Volterra nella lotta antifascista. Rientrato in Italia fu però arrestato a Bologna nel 1943 e liberato solo il 26 luglio, dopo la caduta di Benito ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] e Gildo De Rosa. Con gli ultimi due divise a lungo lo studio.
Sin dal 1928 frequentò l’ambiente antifascista campano e partecipò attivamente al clima di rinnovamento artistico locale, entrando in contatto con i circoli letterari e artistici della ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] frequentare uomini di cultura, tra cui il critico d'arte B. Berenson. Al tempo stesso il F. proseguiva l'attività antifascista, mantenendo i contatti con Roma e la Sardegna e impegnandosi nella diffusione della stampa clandestina.
Il 2 nov. 1930, in ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] e, attraverso questo, del magistero di F. Casorati. In contatto diretto, tramite G. Peirce e C. Cocchia, con intellettuali di tendenza antifascista, quali C. Alvaro, G. Doria, A. Omodeo, C. Bernari, il G. fu con F. Girosi, G. Brancaccio e altri nel ...
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Sindacalista italiano (Licciana, od. Licciana Nardi, 1874 - Brive, Guyenne, 1934). Organizzatore sindacale, militò dal 1892 nel partito socialista; nel 1898 espatriò. Rientrato in Italia nel 1903, svolse [...] del Carnaro cui D'Annunzio si limitò a dare forma letteraria). Con la fine del 1920 assunse però posizioni nettamente antifasciste. Per questo dopo la marcia su Roma dovette esulare in Francia. Qui fu tra i promotori della Concentrazione di azione ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] del Piemonte alla storia d’Italia, in Italia contemporanea, XLIX (1997), 208, pp. 527-531, in partic. p. 529).
L’antifascismo divenne ai suoi occhi non solo un legittimo tema di ricerca scientifica, affidato soprattutto alle nuove generazioni, ma un ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...