CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] dei fascisti universitari (GUF) per rievocare il "maggio radioso" del 1915, che si concluse con la distribuzione di manifestini antifascisti e il lancio di stelle filanti con scritte oltraggiose nei confronti di Mussolini, il C. fu, insieme con un ...
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Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] : egli sottolinea la loro storica tendenza ad ammantare di ragioni universali i propri interessi imperiali. Come altri Paesi antifascisti, essi hanno sostenuto Benito Mussolini e il suo regime, guardando all’Italia con occhi ‘coloniali’. Già in un ...
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VIGORELLI, Ezio
Uomo politico, nato a Lecco il 17 agosto 1892. Avvocato, nel 1922 fondò i Gruppi Combattenti Italia libera; antifascista, consigliere comunale socialista di Milano fino al 1924, fu poi [...] perseguitato e imprigionato. Trovato rifugio in Svizzera nel 1943, partecipò poi attivamente alla Resistenza e fu tra i promotori e capi dell'insurrezione della Val d'Ossola; e qui, nell'ultima resistenza ...
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Galimberti, Tancredi
(detto Duccio) Partigiano (Cuneo 1906-Centallo, Cuneo, 1944). Avvocato penalista, studioso di diritto (Questioni di diritto penale, 1943), antifascista. Militante del Partito d’azione, [...] l’8 sett. fu il primo a recarsi in montagna, dove fondò la formazione partigiana cuneense. Membro del comando piemontese del CVL, nel maggio del 1944 firmò gli accordi alla frontiera coi patrioti francesi; ...
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Unione Donne in Italia (UDI) Organizzazione fondata a Roma nel 1944, con il nome Unione donne italiane, per iniziativa di alcune esponenti del movimento antifascista con il compito di promuovere la mobilitazione [...] politica delle donne. Impegnata a sostenere la strategia dello schieramento di sinistra, in seguito l’UDI concentrò la propria azione su obiettivi specifici riguardanti l’emancipazione femminile. Ha assunto ...
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Sociologo italiano (Roma 1911 - ivi 1979), dal 1955 prof. nell'univ. di Buenos Aires, dal 1966 alla Harvard University, dal 1974 nell'univ. di Napoli. Esule antifascista in Argentina dal 1934, dovette [...] lasciare quel paese quando i militari presero il potere nel 1966. Studioso della struttura di classe, della mobilitazione sociale e della modernizzazione, si è occupato anche dei problemi dell'avvento ...
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Uomo politico italiano (Montegranaro 1882 - Roma 1957), avvocato, esponente del Partito repubblicano italiano, fu eletto deputato nel 1921 e nel 1924. Antifascista, fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare [...] nel 1926; nello stesso anno dovette lasciare la direzione della Voce repubblicana, da lui fondata nel 1921, per poi riprenderla durante la Resistenza. Eletto (1946) deputato e vicepresidente dell'Assemblea ...
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Uomo politico (Tortona 1887 - Roma 1958). Militante socialista dal 1904, direttore del Grido del Popolo, fu deputato dal 1921 al 1924. Antifascista, arrestato nel 1926 e inviato al confino, vi rimase sino [...] al 1928; tratto nuovamente in arresto e confinato (1931), fece ritorno a Roma nel 1933. Nel 1942 fu tra i promotori della rinascita clandestina del movimento socialista e dal 1945 membro della direzione ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] il liceo Parini, dove diresse per anni il giornale studentesco La Zanzara. Ammesso al Collegio Ghislieri dell’Università di Pavia, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, ma si laureò nel dicembre ...
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Storico e uomo politico (Firenze 1900 - Bagnoles de l'Orne 1937); fratello di Carlo, sentì al pari di questo l'influsso di G. Salvemini e fu deciso antifascista; svolse attività politica clandestina nel [...] gruppo torinese di Giustizia e Libertà, subendo la prigione e il confino. Fu uno dei primi, in Italia, a indagare storicamente lo sviluppo del movimento operaio: Mazzini e Bakunin (1927); Carlo Pisacane ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...