VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] tanta gente la passione per la pittura cedette il passo all’impegno politico.
A rafforzare l’attivismo nella lotta antifascista influì l’assassinio di Giuseppe Miceli, falegname ventiduenne segretario de L’Italiano di Tunisi, per mano di una squadra ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] mondiale, dopo essere sfuggito a una condanna al confino grazie a un periodo di ricovero dovuto al supporto della rete antifascista, condusse una vita ritirata, dedita alla gestione di Aracne nel frattempo ceduta alla SNIA, e ancor più isolata quando ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] dopo, il 21 luglio 1937, spirò all’ospedale di Santander; la notizia della sua morte comparve sulle colonne di testate antifasciste francesi, fu annunciata da l’Unità, destò scalpore nella natia Bologna.
Da Nannetti prese il nome una delle maggiori ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] quanto U. La Malfa resero testimonianza circa l'apporto rilevante dato dal G. alla creazione di un vasto e organizzato movimento antifascista. "A lui si deve principalmente se, negli anni tra il 1936 e il 1940, la rete nazionale che fu poi la ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] della Repubblica sociale italiana.
Per difendere l'integrità politica e morale del F., al processo intervennero diversi esponenti dell'antifascismo calabrese fra i quali i comunisti L. Gullo e F. La Camera, il democristiano L. Nicoletti e l'azionista ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] del paese da parte del regime, ne completò la formazione morale e intellettuale in un ampio contesto europeo e sostanzialmente antifascista.
Subito dopo la laurea, iniziò a insegnare nei licei: fu supplente al ginnasio Barbarigo di Padova (1934-35) e ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] p. 12; Occhionero, 2001). Tanassi divenne così uno dei protagonisti dell’attività antifascista in Eritrea: dapprima partecipò alla costituzione dell’Unione nazionale antifascista (UNA; cfr. Deputati e senatori del IV Parlamento, 1963). Nei primi mesi ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] -44, Firenze 1992, pp. 124, 126, 152, 165 s., 169; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad indicem; P. Alatri, L'antifascismo italiano, Roma 1965, ad indicem; E. Lussu, Sul Partito d'azione e gli altri, Milano 1968, ad indicem; Una spia del ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] , 5 dicembre 1923; A. T., Milano 1978 (in partic. R. Bacchelli, A. T.: ricordo di un amico, p. 11; G. Amendola, Antifascista lontano dai riflettori, p. 13; U. La Malfa, Il mio amico A. T., pp. 17-20); Mediobanca, Assemblea degli azionisti, anno 1978 ...
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MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] e il periodo fiorentino rappresentano un momento cruciale nella vita di Morin. A Padova maturò la sua formazione antifascista, a contatto con uomini come Eugenio Curiel, assistente di meccanica razionale, Ernesto Laura, all’epoca direttore del ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...