Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] uno spirito dannunziano d'avventura lo sospinsero di esperienza in esperienza, dal giovanile repubblicanesimo al fascismo, dalla fronda antifascista (che gli procurò, nel 1933, la condanna, peraltro blanda, al confino) al filocomunismo e, in extremis ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] esecuzione di Kamenev e Zinov´ev inaugurando la stagione del Grande Terrore. Malgrado l'inizio del terrore, il comunismo antifascista ebbe ancora un ruolo importante nel 1936 e T., sostenuto da Dimitrov, dette un contributo originale allo sviluppo di ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] A. Fumarola, Essi non sono morti. Le medaglie d'oro nella guerra di Liberazione, Roma 1946, pp. 142-151; D. Nobels, Cadde da eroe l'antifascista M. G., in Il Messaggero, 20 marzo 1954; P. Tompkins, Una spia a Roma, Milano 1971, pp. 52 s., 60 s., 76 s ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] , fuori di esso, dalle colonne del Mondo, A. fu uno dei pilastri dell'Aventino. Nel 1924 fondò un movimento antifascista che ebbe diffusione soprattutto nel Mezzogiorno, l'Unione democratica nazionale. Aggredito da elementi fascisti a Roma nel 1923 e ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] , Roma 1977, ad Indicem; Id., Il movimento di Unità popolare, Roma 1978, ad Indicem; AA. VV., Giustizia e Libertà nella lotta antifascista e nella storia d'Italia, Firenze 1978, ad Indicem; La ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, a cura di E ...
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Comune della prov. di Udine (22,1 km2 con 3031 ab. nel 2008, detti Osoppani od Osovani, dalla forma friulana del nome, Osov). È situato a 184 m s.l.m. nell’alta pianura, ai piedi di un rilievo isolato [...] l’onore delle armi.
Verso la fine della Seconda guerra mondiale O. diede nome a alla brigata partigiana O.-Friuli, la quale, insieme con la Garibaldi-Natisone, svolse un ruolo assai importante nella resistenza antitedesca e antifascista nella Carnia. ...
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PIECK, Wilhelm
Uomo politico tedesco, nato a Guben il 3 gennaio 1876 e morto a Berlino il settembre 1960. Entrato giovanissimo, nel 1895, nel Partito Socialdemocratico Tedesco, fu poi membro della Lega [...] Russia, del comitato Germania Libera. Tornato a Berlino dopo la caduta del nazismo, ebbe parte dirigente nel blocco antifascista formatosi nella città, e nel 1946 divenne con O. Grotewohl presidente del nuovo Partito d'unità socialista, dominato dai ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] il 13 sett. 1925 a Messina. Nel marzo 1926 si trasferì in Francia, dove si dedicò all'attività politica tra gli emigrati antifascisti. Il 17 marzo 1927, insieme con G. Di Vittorio, F. Leone, M. Montagnana, E. Del Magro e O. Pastore, venne chiamato a ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] la crise. Étude sur la dépression actuelle (Paris 1933), che venne duramente criticato in seno al movimento antifascista.
Dal movimento antifascista egli decise di uscire in modo clamoroso nel 1935. La guerra di Etiopia gli parve infatti una ripresa ...
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Storico, nato a Rieti l'8 aprile 1929. Laureatosi a Roma con F. Chabod, fu in seguito allievo dell'Istituto italiano per gli studi storici fondato a Napoli da B. Croce. La sua formazione deve molto anche [...] (1961), ha dimostrato di sapersi avvalere di un'amplissima documentazione indagata fuori dagli schemi della tradizionale storiografia antifascista. Ha via via messo a punto la sua interpretazione del fascismo in numerosi interventi fra i quali si ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...