Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] secolo
Il primo sindaco di epoca postfascista, a capo di una giunta che comprendeva tutti i partiti della Concentrazione antifascista, fu Pintus del PSdA, dal 1944 al 1946. Dalle elezioni comunali del 1946, tuttavia, nonché nei diversi successivi ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] dei militanti e della propria struttura organizzativa; il tentativo, soprattutto comunista, di creare un Fronte antifascista, cozzava contro la diffidenza della DC, delineatasi come maggiore partito d'opposizione, ma con possibilità alquanto ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] new neo-nationalist revisionism in Japan, in Bulletin of concerned Asian scholars, 1998, 2, pp. 30-36.
T. Detti, Fascismo, antifascismo e democrazia in Italia tra xx e xxi secolo, in Mappe del 900. Convegno nazionale di studi e aggiornamento sulla ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] (i loro padri, per così dire, facevano parte di quella borghesia cattolica, in gran parte popolare e antifascista, che ha entrature dirette con i personaggi di curia) erano pregiudizialmente ben visti. Inoltre, nella politica vaticana esisteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] , ma all’ente per tre anni ne arrivarono solo 175.000. La presidenza fu assunta da Volterra, che era un noto antifascista. Fu messa in atto una pressione fortissima per farlo dimettere, bloccando di fatto i finanziamenti. L’istituzione non riuscì ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] uscì L’Italia in cammino che sembrava fortemente contrastare con la Storia d’Italia di Croce, la mia simpatia di antifascista fu tutta per Volpe, perché aveva fatto lo sforzo di interpretare la storia d’Italia, tenendo in considerazione non fumosi ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] estremo, ma inutile e non privo di ambiguità, cui il D. pose mano per ricucire l'unità sindacale in funzione antifascista con D'Annunzio e i sindacalisti rivoluzionari (maggio 1922).
Neanche nella nuova formazione politica la presenza del D. sarebbe ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] ecc.). Se tra i primi il mito del C. era destinato ad esaurirsi per il prevalere all'interno del campo antifascista dell'equivalenza interventismo e fascismo, per lo stesso motivo esso naturalmente era destinato ad avere ben più larga fortuna all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] con medievisti, a cura di G. Cremascoli, I Deug-Su, O. Limone, E. Menestò, Spoleto 1996 (in partic. La generazione antifascista, già apparsa in «Renovatio», 1969, 4, pp. 669-72 e Altomedioevo e letteratura, già apparso in «Studi medievali», 1978, 19 ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] dell'antagonista vittorioso E. Ciaceri, Il mio trasferimento alla R. Università di Napoli e il ministro Croce, Napoli 1922. Per l'antifascismo del C., oltre alla testimonianza di E. Rossi, e di sua madre, in Elogio della galera, Bari 1968, p. 493 (e ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...