PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] saggio (1984), Bologna 1999, passim; Id., Diario europeo, I-III, Bologna 1989-92; G. De Luna, Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana 1922-1939, Torino 1995, pp. 273-306; Europeismo e federalismo in Piemonte tra le due guerre mondiali ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] rallentarono sempre di più la sua attività giornalistica.
Nell'aprile 1940, sotto l'accusa di "disfattismo" e di atteggiamento antifascista e antitedesco, egli fu inviato al confino a Eboli, donde ritornò a Roma "graziato" alcuni mesi dopo. Riprese ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] servì anche per incontrare amici vecchi e nuovi, sparsi per l'Italia, e per tessere le fila di un'iniziativa antifascista pubblica più ampia. Controllato dalle autorità, anche per la precedente collaborazione all'Ordine nuovo, il G. fu arrestato il 6 ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , Sforza e il D.; il 6 aprile Croce leggeva una nota, tra di loro concordata, alla giunta esecutiva dei partiti antifascisti, nominata dal congresso di Bari, in cui rendeva pubblico il passo compiuto dal D. presso Vittorio Emanuele e il contenuto ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dei fascisti, di movimenti di sinistra e di un colpo di mano tedesco: in urto con gli esponenti democratici e antifascisti, non aveva neppure il cordiale appoggio del sovrano, che, troppo compromesso con il fascismo, non aveva voluto un ministero di ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] che le masse cattoliche, non solo le socialiste e le comuniste, si muovevano in una prospettiva di sviluppo democratico e antifascista. Del resto il suo contributo ai lavori della Costituente, nel dibattito in aula, fu notevole e centrato su numerose ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] per sopravvivere".
Proprio per queste premesse e per riaffermarle continuamente in un paese che porta avanti una politica antifascista è quindi antitaliana, la posizione del C. sembra diventare inevitabilmente di adesione e di difesa: "Il Fascismo in ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] voler instaurare poco più di un ordinamento oligarchico e conservatore di stampo sonniniano. Il corporativista antemarcia divenne così antifascista: collaborò al Mondo di Giovanni Amendola, un giornale che se non altro gli dava l'impressione di non ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] E. Lussu, quando questi tra il 1941 e il 1942 progettarono uno sbarco in Sardegna al fine di dare inizio a un'insurrezione antifascista.
In un documento inviato da D. Giacobbe a Lussu, nell'ottobre 1941 da Boston, si parla del M. come di "un giovane ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] un rapporto con il filosofo di Pescasseroli nelle diverse stagioni della cultura italiana del Novecento: gli anni dell’antifascismo; quelli del secondo dopoguerra, quando la filosofia di Croce non rappresentò più il nucleo del dibattito politico e ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...