PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] un rapporto con il filosofo di Pescasseroli nelle diverse stagioni della cultura italiana del Novecento: gli anni dell’antifascismo; quelli del secondo dopoguerra, quando la filosofia di Croce non rappresentò più il nucleo del dibattito politico e ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] con il grado di capitano, nel1942 fece parte della commissione d’armistizio italo-francese. Partecipò alla lotta antifascista in Valle d’Aosta: dopo la Liberazione fu nominato dal Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) prefetto ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] , Le origini del P.C.I., Bari 1972, p. 379; T. Detti, Serrati e la formaz. del P.C.I., Roma 1973, p. 473; Enc. dell'Antifascismo e della Resistenza, I, ad vocem;F. Andreucci-T. Detti, Il mov. operaio italiano, Diz. biografico, I, Roma 1975, ad nomen. ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] anarchici "terzinternazionalisti" sostenitori di un "fronte unico rivoluzionario".
Negli anni Venti, pur accentuando l'impegno antifascista, Il Risveglio si mostrò sempre scettico sulla possibilità dell'attività unitaria quale, ad esempio, venne ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] discorsi del genere e Gangale fu l’unico a farlo. Sul piano politico la rivista divenne sempre più chiaramente antifascista: nel numero del 21 giugno 1924, a commento del delittoMatteotti, Gangale parla della necessità di distruggere «la mala pianta ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] l’esilio di Sturzo
Gli osservatori politici non mancarono di giudicare il congresso di Torino una aperta manifestazione di antifascismo. La stampa fascista reagì in termini violenti e volgari contro Sturzo. Su «Il Popolo d’Italia» il leader popolare ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] regime, verso la fine del decennio, di epurare la categoria dei giornalisti e altre categorie intellettuali da elementi antifascisti.
Analogamente, anche il governo nazista, per assicurarsi il controllo completo sui mass media e sull'arte, cominciò a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] Carnaro di Gabriele D'Annunzio che è prevalentemente opera del sindacalista anarchico Alceste De Ambris, poi esule antifascista, e che può ricondursi al corporativismo politico e giuridico pluralistico. Dopo questo episodio, la storia delle dottrine ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] classe operaia torinese e la carenza di militanti in grado di guidarne la spontanea, diffusa e radicata pulsione antifascista. Dopo gli scioperi, solo in parte spontanei, dei novembre 1943, lavorò alla formazione dei comitati di agitazione, trait ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] del consolato a Parigi, l'8 genn. 1932 rimase vittima di un attentato da parte di Michele Richichi, un antifascista, che, davanti all'ingresso del consolato, gli sparò contro dei colpi di pistola procurandogli una grave ferita all'arto inferiore ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...