MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] novembre 1935). Con tale grado concorse alla guerra di repressione del "brigantaggio" etiopico, cioè della resistenza anticoloniale e antifascista, nella quale il M. fu, se possibile, ancora più efficiente e duro di quanto fosse stato in Libia ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] della FIAT e collaborò per qualche tempo a La Stampa. Costretto a lasciare anche questa collaborazione per il suo impegno antifascista, il G. trovò lavoro prima come pubblicista e poi come impiegato presso la fabbrica Wamar. In seguito, l'abbandono ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] di uno stato d'animo più di ribellione morale che politica. L'A. non condivise, infatti, la politica ormai apertamente antifascista del Partito popolare e maturò negli ultimi mesi del 1925 il suo distacco da esso; poté così evitare di essere compreso ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] cui posizione peggiorò in seguito alla pubblicazione della sua lettera di critiche del 1926 nel giornale della Concentrazione antifascista di Parigi, La Libertà (22 genn. 1928).
I rapporti con l'Aeronautica continuarono a essere tesi, come dimostrò ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] di circoli e sezioni. Il 7 nov. 1943, all'arrivo degli Alleati e per indicazione del Comitato antifascista, fu nominato prefetto. Gli incarichi pubblici si moltiplicarono rapidamente; fu infatti designato ministro senza portafoglio nel secondo ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] in caso di sconfitta. A tale scopo il Ponte aveva già impostato contatti con l'opposizione per il rilascio di alcuni antifascisti.
Il ruolo del G. all'interno del Ponte era, ancora una volta, quello di addetto stampa: suo compito quello di inventare ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] fascista il C. fu perseguitato più per i suoi trascorsi di dirigente socialista che per aver svolto una effettiva azione antifascista. Dopo essere stato arrestato una prima volta nel novembre 1925 per presunte minacce a mano armata nei riguardi di un ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] News, edito dalla propria compagna a partire dal 1936, cui contribuì con vari articoli. Tra questi, un accorato appello agli antifascisti italiani quando, il 10 giugno 1940, Mussolini dichiarò guerra alla Gran Bretagna e alla Francia.
Il C. morì a ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] tale legge rimarrà inapplicata, dando l'impressione che fosse soltanto, da un lato, una concessione formale al mondo antifascista, dall'altro un avvertimento al MSI perché rigettasse ogni velleità di opposizione rivoluzionaria al sistema democratico ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] scalpellino aprendo una bottega insieme con G. Lucetti. In Francia entrò in contatto con gli ambienti dell'emigrazione antifascista. Fu eletto (marzo 1937) segretario politico della sezione del Partito socialista unitario di Nizza e nel III congresso ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...