BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 425 s.).
Ma se l'attività degli Ispettorati prima, dell'O.V.R.A. poi, fu principalmente rivolta alla repressione dell'antifascismo, nelle intenzioni di Mussolini il suo raggio d'azione doveva essere più ampio, e svolgere un'opera di informazione che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] popolare italiano ed espresse, con l’adesione nel maggio del 1925 al Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce, la sua militanza antifascista.
Nel 1929 De Sanctis venne chiamato a Roma, alla cattedra di storia greca del maestro ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] fu rimosso nel 1938 perché non iscritto al Partito fascista (nel 1925 aveva aderito al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce). Svolse allora un'intensa attività di traduttore, soprattutto dall'inglese (da ricordare il suo contributo ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Trapani 1850 - Erice 1935). Deputato di Trapani dal 1886, ministro delle Poste nel gabinetto Pelloux (1898-99) e dell'Istruzione con Zanardelli (1900-03), nel 1908 tu condannato [...] elettori, ritenendolo ingiustamente perseguitato, lo rimandarono da allora costantemente al parlamento, non tenendo conto dei successivi annullamenti delle elezioni, finché nel 1926 fu dichiarato decaduto insieme con gli altri deputati antifascisti. ...
Leggi Tutto
Ottobrini, Lucia. – Partigiana italiana (Roma 1924 – Rocca di Papa, Roma, 2015). Partigiana combattente, tra le figure rappresentative della Resistenza romana, impiegata del Ministero del Tesoro, pur essendo [...] M. Fiorentini, comandante del GAP "A. Gramsci", giovane intellettuale ebreo e comunista che l’ha introdotta negli ambienti antifascisti della Capitale, e che dopo la fine della guerra ha sposato, è entrata a far parte della Resistenza romana e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tra Chiesa e regime, per es. per il controllo sulla gioventù.
Di fronte al consolidamento del regime, le forze antifasciste sono sottoposte a una sistematica repressione, sicché esse si riorganizzano all’estero e specie in Francia, dove nel 1927 ...
Leggi Tutto
Deputato del PCI, dal 1958 al 1972 fece parte della Commissione bilancio e partecipazioni statali, di cui divenne vice-presidente. Membro dell'Ufficio politico e della direzione del PCI, ha assunto una [...] del capitalismo italiano, I, Roma 1962, pp. 145-216; Classe operaia e programmazione democratica, ivi 1966; Comunismo, antifascismo, resistenza, ivi 1967; La classe operaia italiana, ivi 1968; Anselmo Marabini e Imola rossa, Imola 1969; La crisi ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] l’Università di Ca’ Foscari in quegli anni cruciali era stata assente come istituzione, e se pure aveva prodotto degli insigni antifascisti (Gino Luzzatto(17) su tutti), il ruolo che ebbe nella Resistenza non fu certo paragonabile al Bo di Padova, la ...
Leggi Tutto
Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] di Trieste: il poligono di tiro di Opicina/Opčine, che ospitò in più di un’occasione le esecuzioni di antifascisti sloveni da parte del regime. Quindici ‘terroristi’ furono fucilati il 15 dicembre 1941, mentre settantuno oppositori vennero uccisi nel ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Vinciguerra, Eugenio Colorni e altri, tra cui il B., e divenendo un punto di confluenza delle ultime scintille del dibattito antifascista. Nel gennaio del 1928 la redazione passò a Milano appunto sotto la direzione del B., di Mario Paggi e Mario ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.