Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] si era avvicinato in gioventù. L’arresto e l’esilio spettano al connazionale Johan Borgen per la sua attività antifascista, che tuttavia prosegue in Svezia con la pubblicazione di alcuni romanzi sull’occupazione tedesca in Norvegia.
In Portogallo e ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] di spie e sequestro di derrate alimentari) e attentati contro camion tedeschi.
In agosto a Piazzale Loreto quindici antifascisti, fucilati la mattina, furono esposti insepolti fino al tramonto. I GAP organizzarono la reazione colpendo, tra gli altri ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] il C. si fermò a Roma, dove, in via della Lungarina 65, aveva una casa che presto sarebbe divenuta clandestino rifugio di antifascisti, come U. La Malfa e R. Bauer. Occupata ben presto la capitale dalle truppe tedesche, su ordine del suo partito il C ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] 8, p. 580) e nonostante il titolo, essa era costruita con un abile taglio per la propaganda di idee democratiche antifasciste, con amplissime citazioni di opere proibite, specie marxiste. Questa caratteristica non sfuggiva al Popolo d'Italia, che le ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] tra gli oppositori del regime fascista. Nell'ondata emigratoria seguita al rafforzarsi del regime, fece da guida a parecchi antifascisti che passavano clandestinamente la frontiera, tra i quali il socialista Pietro Nenni e la sua famiglia. Nel 1929 ...
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PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delle Ferrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] di storia dell’arte in onore di U. P., a cura di M. G. Ciardi Duprè - P. dal Poggetto, Milano 1977; Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, a cura di E. Nizza, IV, Milano 1984, p. 226; 1925-1985. Un circolo di cultura nel nome dei Rosselli ...
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Volterra, Vito
Matematico (Ancona 1860 - Roma 1940). Nato da una famiglia ebraica di modesta condizione e talento precoce, fu ordinario di meccanica razionale a Pisa a soli 23 anni, poi a Torino (1892) [...] ’Accademia Nazionale dei Lincei, membro della Pontificia Accademia delle Scienze e fellow della Royal Society. Di sentimenti antifascisti, fu nel ristretto novero dei professori universitari italiani che rifiutarono di prestare giuramento al re e al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] Emanuele III (1869-1947) e della sua sostituzione con il generale Pietro Badoglio (1871-1956), il Paese manifesti il suo antifascismo, o quanto meno scompaiano improvvisamente i simboli che hanno dominato per vent’anni la vita del Paese.
In realtà la ...
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Estromesso dall'azione politica fin dal 1924, condusse vita privata e dedita agli studî sino al termine del 1942 quando diventò attivissimo nel coordinare il movimento antifascista. Il 2 giugno 1943 si [...] sganciarsi dalla Germania. Caduto Mussolini e diventato capo del comitato nazionale delle correnti antifasciste, sostenne la necessità di un governo politico tutto di antifascisti che avrebbe corrisposto all'attesa del paese. Dopo l'armistizio la sua ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di B. Croce. Dopo il delitto Matteotti aderisce alla società "Italia libera", ed è in stretti rapporti con il gruppo antifascista fiorentino del Non mollare, al quale appartenevano, tra gli altri, G. Salvemini, E. Rossi, i fratelli Rosselli, N ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.