PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] , n. 11, pp. 445-464; G. Berti, N. Papafava. Dal liberalismo cattolico al cattolicesimo liberale, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, a cura di F. Grassi Orsini - G. Nicolosi, Soveria Mannelli 2008, pp. 595-610; V. Mogavero, N ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] stesso anno firmò il manifesto dell'Unione nazionale di Giovanni Amendola.
Nel 1925 aderì al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce e ruppe con gli ambienti misticheggianti fiorentini troppo compromessi con il fascismo, verso cui ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] e i Delitala. Nel 1925 la nuova famiglia Siglienti si trasferì a Roma, dove Stefano iniziò a frequentare i circoli antifascisti di area liberal-democratica, come quelli riuniti intorno alla redazione dell’amendoliano Il Mondo, del Risorgimento e del ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] crisi Matteotti nell'opposizione aventiniana, nella quale militò fino al novembre 1926 allorché, con gli altri deputati antifascisti, fu dichiarato decaduto dalla carica parlamentare. Tornato a Gela dove possedeva un'azienda agricola, per tutto il ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] studio più completo è quello di P. Nicolai, I fratelli C., Roma 1974. Sivedano anche le voci apparse nell'Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, pp. 520-522, e in F. Andreucci-T. Detti, Il movimento operaio italiano. Diz. biografico, II, pp ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] aspra polemica con i comunisti non gli impedì di partecipare al tentativo di ricomporre un comune fronte sindacale antifascista. Denunciato al Tribunale speciale nel dicembre 1927, nel luglio 1928fu assolto per insufficienza di prove dall'imputazione ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] altri, e B. Sanguinetti, che svolse un ruolo importante per la sua maturazione), insieme con i quali avviò la militanza antifascista e costituì un vero e proprio gruppo di opposizione.
Il L., che tra i primi parlò, per la propria generazione, della ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] storici, Firenze 1933). Tuttavia il vecchio polemista mantenne sempre un notevole fair play nei confronti di non pochi storici antifascisti, spesso più o meno esplicitamente critici verso la sua opera.
Lodò in due recensioni il Mazzini e Bakounine di ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] fine del 1942 l’Asse si trovava però sulla difensiva. I vertici militari, alcuni gerarchi e i rappresentanti dei movimenti antifascisti cominciarono a premere su Vittorio Emanuele per persuaderlo ad agire contro il duce. Il re, però, si convinse solo ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] dai Tedeschi; l'A. dovette rimandare a tempi migliori la realizzazione del suo progetto, nel quale aveva intanto coinvolto lo scrittore antifascista Leonida Repaci. Con l'ingresso delle truppe alleate a Roma, il 4 giugno 1944, l'A. si rivolse allo ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.