MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] , tuttavia, il non luogo a procedere per insufficienza di prove. Il M. rimase comunque in contatto con gli ambienti antifascisti, e più tardi partecipò alle riunioni che, alla fine del 1944, portarono alla designazione di Borsa quale direttore del ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] reclusione, di cui quattro condonati. Uscito di prigione, doveva subire l'ostilità collettiva degli ambienti fascisti come antifascisti, con le conseguenti, gravi difficoltà a reinserirsi in un posto di lavoro.
Esasperato, pronunziava in pubblico una ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] L.I. partecipava al governo Parri, il D. fu tra i più decisi assertori della fine della collaborazione tra i sei partiti antifascisti. Al III congresso del partito, svoltosi a Roma dal 29 aprile al 3 maggio 1946, il D. venne nominato insieme a Nicolò ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] tecnico-militari della sua carica, e pur avulso da quelli politici, quando, ai primi di gennaio 1945, i partiti antifascisti ottennero dal Consiglio dei ministri una serie di provvedimenti per una più sicura egemonia del potere politico su quello ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] servì anche per incontrare amici vecchi e nuovi, sparsi per l'Italia, e per tessere le fila di un'iniziativa antifascista pubblica più ampia. Controllato dalle autorità, anche per la precedente collaborazione all'Ordine nuovo, il G. fu arrestato il 6 ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] sciupafemmine, che era stato un fascista ‘della prima ora’ e venne picchiato a morte – sempre secondo l’attore – dagli antifascisti usciti allo scoperto alla fine del luglio 1943, subito dopo l’arresto di Benito Mussolini.
A una simile scelta di ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] .
Il G. rientrava in un'Italia già sconvolta dalle contese politiche e dai primi scontri armati tra fascisti e antifascisti. "Dopo un anno di tensione - scriverà in un libro di memorie - allo spettacolo del valore disprezzato e rinnegato, cedetti ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] caduti nell’eccidio delle Fosse Ardeatine (24 marzo 1944), che influenzarono la sua formazione e l’avvicinamento all’antifascismo.
Trasferitosi a Roma per frequentare l’Università, dove si laureò in giurisprudenza e in lettere e filosofia, Ingrao ...
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MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] M. fu ammesso alla Scuola interna con F. Chabod e C. Morandi.
Se i maestri napoletani erano stati liberali e antifascisti, quelli romani avevano aderito al fascismo, anzi erano fra coloro che con maggiore lucidità ne stavano promuovendo la politica ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] a cura di V. Ravagli, Sasso Marconi 2008; F. Trenti, Il Novecento di Joyce Salvadori Lussu. Vita e opera di una donna antifascista, Sasso Marconi 2009; C. Giacobbe, Joyce Salvadori Lussu, in Percorsi di genere femminile, a cura di M.P. Ercolini, Roma ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.