GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] realizzò anche Harlem, sul mondo del pugilato, uno dei rari film del periodo fascista ambientati negli Stati Uniti.
Sceneggiato dagli antifascisti C. Amidei ed E. Cecchi, che avevano avuto l'incarico dal regime di scrivere un'opera di propaganda, fu ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] sono devoti al Regime".
Sull'epurazione, il F. ricordava che le pratiche di funzionari e docenti segnalati da prefetti come antifascisti erano state sottoposte "all'esame personale di S. E. il Capo del Governo", il quale aveva scritto "di Suo pugno ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] . cercò di essere fedele al programma presentato a Mussolini in tre righe: "nessun favore ai fascisti, nessuna persecuzione agli antifascisti. Sarò il Ministro dello Stato e non del Regime" (Bianchi, p. 309). Per questo atteggiamento ebbe scontri con ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] Napoli, aderendo poi, nel 1924, all'Unione nazionale di G. Amendola. Nel 1925 sottoscrisse anche il manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce; non s'iscrisse al partito fascista e il suo dissenso si manifestò in modo silenzioso ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] ’Italia giolittiana, pp. 62-87; V. Saba, M. e l’organizzazione sindacale in agricoltura, pp. 88-98; G. Vecchio, Popolarismo e antifascismo in A. M., pp. 99-116; A. Cova, L’azione di governo al ministero dell’Agricoltura, pp. 117-142; L. Ornaghi, A ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] giornali locali. Trascorse l’inverno 1943-1944 in val Piana, infine fu di nuovo a Chieri, ospite di un vecchio operaio antifascista, la cui figlia, Caterina Bauchiero sarebbe divenuta nel 1951 la sua seconda moglie (la prima era morta nel 1932).
Dopo ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] torinese dell'Associazione stessa e in più presidente d'una società cattolica di cultura). Il 1925 lo trovò tra gli antifascisti militanti. Patrocinò con impegno e successo l'ascrizione del Croce all'Arcadia. Fu tra i primi firmatari del "manifesto ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] Centro X, il fronte militare clandestino e nella sua agenzia fotografica non solo falsificò documenti di partigiani e antifascisti, ma procurò passaporti falsi agli ebrei.
In seguito compì la scelta romantica di trascorrere sempre più tempo, insieme ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] al regime (sia come professore, sia come accademico dei Lincei e poi accademico d'Italia) e, pur nutrendo sentimenti di sincero antifascismo (si vedano le Memorie del carcere, a cura di D. Morelli, Firenze 1986), non li tradusse in alcun tipo di atto ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] in aula. Il 9 novembre 1926 la Camera, su pressione di Mussolini, stabilì che i deputati dei partiti antifascisti erano da ritenersi decaduti.
Privato del mandato parlamentare, Montini si ritirò a Brescia per dedicarsi alla promozione delle opere ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.