Brandon Albini, Maria. – Scrittrice italiana naturalizzata francese (Robbiate, Lecco, 1904 - Parigi 1995). Tra gli esponenti di maggior rilievo degli studi meridionalistici del secondo dopoguerra, sorella [...] Franco Albini, trasferitasi a Milano con la famiglia nel 1919, vi ha frequentato cenacoli letterari e circoli antifascisti, maturando una densa riflessione critica sul giogo della dominazione politica e sul ruolo subalterno della donna (ben ...
Leggi Tutto
Giornalista (Long Melford, Suffolk, 1871 - Wootton, Oxford, 1956); corrispondente del Times a Berlino (1896), Roma (1897-1902) e Vienna (1902-12), poi primo redattore di politica estera (1914-19) e direttore [...] (1919-22). Dal 1923 al 1930 fu direttore del mensile Review of Reviews, che divenne il portavoce degli antifascisti. Prof. di storia dell'Europa centrale al King's College di Londra (1925-38) e in seguito collaboratore radiofonico della BBC per la ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] familiare e la precoce passione per i libri
I Fallaci erano una famiglia di antifascisti militanti. Il padre era iscritto al Partito socialista italiano (PSI) da quando aveva 17 anni e con la moglie educò le figlie nella religione della libertà e ...
Leggi Tutto
GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] Carlo Rosselli in Spagna, in Trent'anni di storia italiana (1915-1945), Torino 1961, pp. 247-253; B. Allason, Ricordi di un'antifascista, Milano 1961, pp. 140, 154 s., 163, 189, 237, 272 ss.; D. Zucaro, I socialisti e l'origine di Giustizia e libertà ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Dogliani 1912 - Magliano Sabina 1999). Ha fondato la casa editrice che porta il suo nome, di ispirazione democratica e laica, con un catalogo orientato verso l'impegno civile e attento [...] attività
Figlio di Luigi, fondò nel 1933 la Giulio Einaudi editore, radunando attorno a sé amici del liceo e intellettuali antifascisti (tra i quali C. Pavese, F. Chabod, M. Mila, L. Ginzburg, N. Bobbio, L. Salvatorelli, G. Pintor, F. Antonicelli). E ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 425 s.).
Ma se l'attività degli Ispettorati prima, dell'O.V.R.A. poi, fu principalmente rivolta alla repressione dell'antifascismo, nelle intenzioni di Mussolini il suo raggio d'azione doveva essere più ampio, e svolgere un'opera di informazione che ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Novara 1918 - Roma 2012). Deputato nelle liste della Democrazia cristiana fin dalla Costituente, più volte ministro, è stato eletto presidente della Camera nell'apr. 1992 e nel [...] in giurisprudenza nel 1941, magistrato dal 1942, partecipò alla Resistenza, svolgendo opera di assistenza per gli antifascisti perseguitati e incarcerati. Nel 1946 fu eletto alla Costituente nelle liste della Democrazia cristiana e in seguito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] popolare italiano ed espresse, con l’adesione nel maggio del 1925 al Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce, la sua militanza antifascista.
Nel 1929 De Sanctis venne chiamato a Roma, alla cattedra di storia greca del maestro ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] fu rimosso nel 1938 perché non iscritto al Partito fascista (nel 1925 aveva aderito al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce). Svolse allora un'intensa attività di traduttore, soprattutto dall'inglese (da ricordare il suo contributo ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Trapani 1850 - Erice 1935). Deputato di Trapani dal 1886, ministro delle Poste nel gabinetto Pelloux (1898-99) e dell'Istruzione con Zanardelli (1900-03), nel 1908 tu condannato [...] elettori, ritenendolo ingiustamente perseguitato, lo rimandarono da allora costantemente al parlamento, non tenendo conto dei successivi annullamenti delle elezioni, finché nel 1926 fu dichiarato decaduto insieme con gli altri deputati antifascisti. ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.