GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e con il gruppo del Caffè (1924-25). Fu tra i promotori e firmatari, nel 1925, del manifesto degli intellettuali antifascisti. Presidente del Circolo filologico di Milano, ne fece un centro di cultura e di resistenza alla fascistizzazione, fin quando ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Odillo, dalla quale nel 1948 ebbe un figlio, Fabrizio – sviluppò i suoi contatti e la collaborazione con gli ambienti antifascisti, senza però partecipare alla resistenza armata. Tra il 1940 e il 1942 trascorse un periodo a Roma, presso l’Istituto ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] insieme con l'anarchico C. Berneri e il repubblicano S. Schettini, L'Iniziativa, una rivista aperta alla collaborazione di antifascisti di varie tendenze, della quale assunse la direzione. Il 15 febbr. 1929 venne espulso dalla Francia e si rifugiò a ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] , affatto facile, sia per la diffidenza delle autorità e dell'opinione pubblica francesi, sia per l'ostilità dei gruppi antifascisti emigrati in Francia, che vedevano nell'iniziativa del B. un tentativo di penetrazione del fascismo all'estero e di ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] della polizia, venivano talvolta da lui ricopertinati; è Giorgio Amendola a ricordare che la libreria era un ritrovo di intellettuali antifascisti. Nel 1933 una denuncia anonima provocò una visita dei funzionari dell'OVRA (Opera vigilanza repressione ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] di R. Bauer, Milano 1961; E. Piscitelli, Storia della Resist. romana, Bari 1965, pp. 60, 83, 87 s., 120; Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, ad vocem; E. Lussu, Sul Partito d'azione e gli altri, Milano 1968, ad Indicem; L ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e i partiti dell'intransigenza istituzionale P.C.I., P.S.I. e P.d'A. Ebbe influenza determinante sul congresso antifascista di Bari (29 genn. 1944) e sulla posizione intermedia che ne uscì, di richiesta dell'abdicazione del sovrano e della creazione ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] primavera e dell’estate del 1937. Nel maggio si svolse per le strade di Barcellona una guerra interna all’antifascismo, che culminò nella feroce repressione staliniana degli anarchici e del POUM (Partido obrero de unificación marxista). Nell’agosto i ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] di R. L., a cura di A. Ricciardi - G. Scirocco, Roma 2004; Il movimento operaio italiano, Diz. biografico, II, s.v.; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, III, Milano 1976, s.v.; Diz. della Resistenza, I-II, Torino 2000-01, s.v. e ad indicem. ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] dedicò al lavoro e alla famiglia. Durante gli anni del fascismo, pur attenuando la sua propaganda, mantenne continui contatti con gli ambienti anarchici ed antifascisti.
Il C. morì a Tunisi il 14 sett. 1939, e al suo funerale parteciparono tutti gli ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.