PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] , n. 11, pp. 445-464; G. Berti, N. Papafava. Dal liberalismo cattolico al cattolicesimo liberale, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, a cura di F. Grassi Orsini - G. Nicolosi, Soveria Mannelli 2008, pp. 595-610; V. Mogavero, N ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] crisi Matteotti nell'opposizione aventiniana, nella quale militò fino al novembre 1926 allorché, con gli altri deputati antifascisti, fu dichiarato decaduto dalla carica parlamentare. Tornato a Gela dove possedeva un'azienda agricola, per tutto il ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] studio più completo è quello di P. Nicolai, I fratelli C., Roma 1974. Sivedano anche le voci apparse nell'Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, pp. 520-522, e in F. Andreucci-T. Detti, Il movimento operaio italiano. Diz. biografico, II, pp ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] aspra polemica con i comunisti non gli impedì di partecipare al tentativo di ricomporre un comune fronte sindacale antifascista. Denunciato al Tribunale speciale nel dicembre 1927, nel luglio 1928fu assolto per insufficienza di prove dall'imputazione ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] si sono opposti ai regimi dittatoriali. Ma se gli oppositori alle dittature di destra sono stati in genere chiamati antifascisti (antifascismo), il termine dissidenti è stato applicato soprattutto a coloro i quali si opposero, nella seconda metà del ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] altri, e B. Sanguinetti, che svolse un ruolo importante per la sua maturazione), insieme con i quali avviò la militanza antifascista e costituì un vero e proprio gruppo di opposizione.
Il L., che tra i primi parlò, per la propria generazione, della ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] storici, Firenze 1933). Tuttavia il vecchio polemista mantenne sempre un notevole fair play nei confronti di non pochi storici antifascisti, spesso più o meno esplicitamente critici verso la sua opera.
Lodò in due recensioni il Mazzini e Bakounine di ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] del 1950.
Tramite gli Albertini, e altri amici, il C. ebbe in quel tempo i più amichevoli incontri con l'antifascismo liberale e democratico: dai Ruffini a Croce, a Sforza, Casati, Gallarati Scotti, Visconti Venosta, Ruini, Bonomi, Donati, De Gasperi ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] subì delle drastiche limitazioni. Nel 1934 ci si ricordò che egli era colpevole di aver firmato il manifesto degli intellettuali antifascisti (30 apr. 1925), redatto dal Croce, del quale il C. era stato anzi uno dei promotori nel testo originario ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] le due guerre, Roma s.d. [ma 1984], ad ind.; G. Fiori, II cavaliere dei Rossomori. Vita di E. L., Torino 1985; L'antifascismo in Sardegna, a cura di M. Brigaglia et al., Cagliari 1986, ad ind.; G. Sotgiu, Storia della Sardegna dalla Grande Guerra al ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.