ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] per la miniatura di corali che erano stati scritti già all'inizio del secolo; inoltre dal 1508 fino al 1514 collaborò agli antifonari di S. Maria del Fiore, che si conservano alla Biblioteca Laurenziana e all'Opera del Duomo di Firenze.
Scarsi sono i ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] . Naz. di Capodimonte), sono presentate otto storie: la scena del Sogno della madre (che compare anche nella miniatura dell'antifonario di Firenze, Mus. di S. Maria Novella, E 1354); il Libro salvato dalle fiamme; il Salvataggio di pellegrini inglesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] preghiera e alla lettura, parte viva e integrante della celebrazione è il canto.
Per questo nel Medioevo viene redatto l’antifonario, il cui nome deriva dall’antifona, ovvero il testo cantato, con lo scopo di raccogliere proprio i testi da cantare ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] : i monaci del monastero senese di S. Eugenio portarono a C. tre libri di coro, uno dei quali (Bibl. dell'abbazia, Antifonario Sen. B), scritto nel sec. 16°, è ornato con miniature ritagliate da un codice più antico, del quinto decennio del Trecento ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] Sirleto, protettore e amico del P., e l'incarico di "purgare, correggere e riformare" il canto della chiesa (Antifonario, Graduale e Salterio) fu a questo affidato (insieme con il valente compositore romano Annibale Zoilo) con breve pontificio del ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] 1887, subann. 558, 601). Le virtù di Conigell sono commemorate senza dettagli personali in un inno contenuto nell'Antifonario di Bangor, uncodice assegnabile all'ultimo ventennio del sec. VII ed ora conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] di rilievo gerarchico è rappresentato (Pd XII 139-140). Le parole di D. sono una ripresa testuale dell'antifonario florense: " B. Joachim, spiritu dotatus prophetico, decoratus intelligentia ". Nel vasto quadro della visione dantesca, l'apporto ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] e della ricchezza della produzione originaria si può tuttora ricavare da alcuni rari manoscritti miniati, ispirati all'Hortus Deliciarum: l'Antifonario di Colmar (Colmar, Bibl. de la Ville, 38) e il Tristano e Isotta di Goffredo di Strasburgo (Monaco ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] patrizio riminese), si vedano F. Cancellieri, Notizia sul cardinale G. G. con un saggio inedito di sue riflessioni sopra un antifonario membranaceo del secolo XIV, ed alcune lettere, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, XI (1827), pp ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] per quanto attiene la dotazione di arredi e la realizzazione di libri liturgici. Proveniente da S. Fortunato è l'antifonario in tre volumi conservato nella Bibl. Civ. della città (219 A-C): espressamente realizzato ad usum della comunità francescana ...
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responsoriale
agg. e s. m. [der. di responsorio]. – 1. agg. Di canto liturgico che ha carattere di responsorio, cioè si svolge alternatamente tra il solista e i fedeli: salmo cantato in forma r., o, più comunem., salmo r., il salmo che, nella...