BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] chiesa di S. Lorenzo a Firenze, ma i codici sono ora perduti; del 1515 sono i codici di Badia, del 1519 l'Antifonario n. 26 con cinque storie, miniato per la cattedrale di Siena e ora nella Biblioteca Comunale (Milanesi). Nel 1517 riceveva 20 fiorini ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] a S. Marco (Rondoni). Nel 1402 dipingeva ventitré stemmi dell'ospedale di S. Maria Nova, nel 1411 miniava gli antifonari e dipingeva un Crocefisso (attualmente all'Accademia, n. 3147) e alcuni candelabri per l'altare del refettorio dello stesso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] Antonio Amadeo e nella plastica del cremasco Agostino Fonduli.
Nello stesso arco di tempo G. realizzò uno splendido Antifonario in sette volumi ora nel Museo civico di Cremona, pieno di ornamentazioni con fregi e scene istoriate, spesso ricalcanti ...
Leggi Tutto
COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] esito positivo l'esame previsto, componendo una fuga a 4 voci su un soggetto di canto fermo estratto a sorte dall'Antifonario, Hicvir despiciens mundum.
Il 3 dic. le fu quindi conferito il diploma che le dava facoltà di esercitare l'impiego pubblico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese Quattrocento painting, 1947; 1993). Nel 1442, G. e un altro artista senese miniarono un antifonario (Siena, Biblioteca comunale, Mss., G.I.8) indicato nelle fonti più antiche come "comunella de santi" ed eseguito per ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] a uso delle chiese romane. Infine, il fatto che al G. sia stata affidata la cura di un'edizione dell'Antifonario romano (ibid. 1650) costituisce un attestato della stima e della notorietà di cui godeva.
Si ricordano inoltre: Sacrae modulationes ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] collezione privata); mentre sulla base dei documenti si può ascrivere al 1396 (Levi D'Ancona, 1978; Bent; Kanter, 1994) un antifonario per S. Maria Nuova (Firenze, Museo nazionale del Bargello, Corale C 71).
Tra i suoi primi lavori è anche il gruppo ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] e iniziali ornate; nello stesso anno apparvero per i tipi giuntini sei importanti opere liturgiche, tra cui un Antifonario (consistente totalmente in musiche e testo), un Graduale e un Pontificale in caratteri gotici, con illustrazioni e musiche ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] verificò solo in occasione dell'esecuzione del graduale pratese, ma fu ripetuta almeno un'altra volta: miniarono subito dopo un antifonario per la Compagnia del Bigallo, ora smarrito, ma per il quale furono loro registrati pagamenti il 29 novembre e ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] lungo ritardo, egli rende conto ad Isabella dei lavori cui ha dovuto attendere nel frattempo: completare di scrivere e miniare un Antifonario e un Graduale lasciati "imperfecti" dal padre in seguito alla sua morte; fare un "offitiolo de M. Ant.0 de ...
Leggi Tutto
responsoriale
agg. e s. m. [der. di responsorio]. – 1. agg. Di canto liturgico che ha carattere di responsorio, cioè si svolge alternatamente tra il solista e i fedeli: salmo cantato in forma r., o, più comunem., salmo r., il salmo che, nella...