malattia emolitica feto-neonatale
Malattia che si manifesta in neonati di gruppo sanguigno Rh positivo, la cui madre, Rh negativa, produce anticorpi anti-Rh in grado di attraversare la placenta, determinando [...] della malattia consiste, in occasione del parto del primo figlio Rh positivo, nella somministrazione materna di immunoglobuline anti-fattore Rh. Queste neutralizzano gli antigeni Rh del figlio, impedendo la stimolazione della risposta immunitaria. ...
Leggi Tutto
Presenza nel siero di anticorpi attivi verso gli eritrociti di soggetti della stessa specie, ma fenotipicamente diversi. Differisce dalla autoimmunizzazione e dalla eteroimmunizzazione, che sono caratterizzate, [...] incompatibili. L’i. acquisita può interessare non solo i soggetti Rh-negativi venuti a contatto con eritrociti Rh-positivi, ma anche quelli Rh-positivi per contatto con eritrociti Rh-positivi che posseggono uno o più antigeni assenti nei propri. ...
Leggi Tutto
reumatica, febbre (o malattia)
Reumatismo articolare acuto, o poliartrite reumatica acuta. È un’affezione a eziologia infettiva (streptococco beta-emolitico del gruppo A) e a patogenesi immunologica, [...] autoanticorpi diretti contro le proprie strutture cardiache. Gli anticorpi antistreptococcici, reagendo con i relativi antigeni e fissando il complemento, danno luogo alla formazione di immunocomplessi responsabili dei danni vascolari caratteristici ...
Leggi Tutto
LEUCEMIE.
Sabina Chiaretti
Ilaria Del Giudice
Robin Foà
– Leucemia linfatica cronica. Patogenesi. Prognosi e decorso clinico. Terapia. Leucemia mieloide cronica. Patogenesi. Diagnosi. Terapia e prognosi. [...] l. è fondamentale l’esame citomorfologico del sangue venoso periferico e/o midollare, l’immunofenotipo, che valuta gli antigeni espressi dalle cellule leucemiche, e l’identificazione di anomalie genetiche specifiche e ricorrenti in ciascuna forma di ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] CTL specifica contro le cellule infettate da HIV, da un lato diminuendo l'espressione di molecole MHC di classe I, presentanti antigeni virali ai linfociti CD8+, che contengono la maggior parte dei CTL, dall'altro, uccidendo i CTL che riuscissero a ...
Leggi Tutto
timo Organo
ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi. Si divide in due lobi, e ciascuno di questi in numerosi lobuli [...] dell’immunità cellulare. Tale funzione presuppone che i linfociti T maturi siano in grado di discriminare i propri antigeni (self) da tutte le forme antigeniche estranee (non self). L’apprendimento di ciò che è self avviene nel t., e tale processo è ...
Leggi Tutto
narcolessia
Attacchi di sonno ricorrenti e irresistibili durante il giorno, accompagnati solitamente da cataplessia (➔); tali attacchi sono di breve durata e si manifestano più volte nella giornata, [...] è stata tuttavia oggetto anche di ipotesi patogenetiche diverse, quale quella autoimmunitaria (vista l’associazione frequente con antigeni HLA di istocompatibilità, presenti in molte malattie autoimmuni), e quella di malattia genetica. L’attacco di n ...
Leggi Tutto
placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] come le cellule dendritiche; secondo recenti ricerche le stesse cellule M avrebbero la capacità di processare l’antigene e presentarlo a cellule T nel contesto di MHC di classe II (Major histocompatibility complex). Una ricca rete di capillari ...
Leggi Tutto
reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
Processo di importanza fondamentale sia in condizioni normali di omeostasi sia in condizioni patologiche. I globuli bianchi sono dei professionisti nel pattugliare [...] ordinato all’arrivo inizialmente dei neutrofili cui succedono monociti e linfociti. In risposte diverse nei confronti di antigeni di natura diversa si assiste, inoltre, al reclutamento selettivo di popolazioni leucocitarie diverse. Nelle risposte di ...
Leggi Tutto
Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] attaccare il virus e a eliminarlo, con un notevole risparmio di fatica da parte del SI. Questo tipo di reazione antigene-anticorpo si definisce immunità specifica ed è quella che da anni la ricerca oncologica affronta al fine di sconfiggere il cancro ...
Leggi Tutto
antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...