Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] Gli individui di gruppo A si dividono nei sottogruppi A1 e A2 sulla base del numero più o meno elevato di siti antigenici A sulla membrana dei globuli rossi; lo stesso si verifica per gli individui di gruppo AB. La distinzione fra i sottotipi A1 ...
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Sigla di human leukocyte antigen, denominazione di una serie di loci genetici, identificata su leucociti (‘sistema HLA’ nell’uomo, ‘sistema H2’ nel topo). Gli antigeni associati al sistema HLA sono molecole [...] (α e β), la cui regione cromosomica è collocata prima del locus B del cromosoma 6. I prodotti dell’HLA-D sono gli antigeni di classe II del MHC e, a differenza di quelli di classe I, si trovano su gran parte dei linfociti B, su alcuni linfociti ...
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Il siero contenente anticorpi specifici, ottenuto dal sangue di un animale cui siano stati precedentemente inoculati i rispettivi antigeni. ...
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immunofluorescenza
Tecnica impiegata in immunoistochimica per individuare, in un contesto tessutale o cellulare, la presenza di particolari antigeni, mediante impiego dei rispettivi anticorpi resi fluorescenti [...] con fluorocromo (colorante che sotto l’azione di raggi ultravioletti emette luce colorata). Laddove l’antigene è presente, avviene l’unione con l’anticorpo fluorescente, rilevato dalla luce ultravioletta tramite apparecchiature specifiche ( ...
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Gruppo di virus a RNA, agenti eziologici dell’influenza umana, aviaria, suina ed equina che, per la variazione degli antigeni di superficie (antigenic shift) HA (emagglutina) e NA (neuroaminidasi), modificano [...] il proprio fenotipo e sierotipo. Gli antigeni HA e NA sono due proteine presenti nella membrana degli o. che, rispettivamente, coadiuvano il virus a penetrare nella cellula ospite e a disattivare le difese. ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] in relazione alla differenziazione cellulare.
L'organizzazione genetica dei loci HLA è rappresentata nella fig.1. Si riconoscono tre loci che controllano gli antigeni SD. A, B distano 0,87 ± 0,14 centimorgans mentre B e C distano 0,2 e A da C 0,7; D ...
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risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] compito di proteggere l’organismo dall’azione nociva di batteri, virus, funghi o di strutture molecolari comunque estranee chiamate antigeni. La prima difesa contro i microorganismi è fornita dalla cute e dalle mucose, le quali rappresentano una vera ...
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antisiero
Il siero contenente anticorpi specifici, ottenuto dal sangue di un animale cui siano stati precedentemente inoculati i rispettivi antigeni. ...
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FDC (Follicular dendritic cell)
Guido Poli
(Follicular dendritic cell)
Particolare sottofamiglia di cellule dendritiche (DC), ossia cellule del sistema immunitario specializzate nella presentazione di [...] Langherans (da cui hanno preso il nome le DC immature che stazionano nell’apparato cutaneo in attesa d’incontrare antigeni non-self per migrare ai linfonodi e organizzare la risposta immunitaria agli stessi). Il ruolo complessivo delle DC, tuttavia ...
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immunosorveglianza
Peculiarità del sistema immunitario di controllare la crescita neoplastica in vivo, grazie alla comparsa, sulle cellule neoplastiche, di antigeni tumorali in grado di essere individuati [...] e controllati dalle cellule immunocompetenti opportunamente attivate. L’i. può dunque eliminare le cellule tumorali che siano dotate di proprietà immunogeniche. L’associazione fra immunodeficienza e maggior ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...