Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] , a 25-50 nella cornea paracentrale, mentre sono assenti nella cornea centrale.
Reazione di rigetto. - La risposta verso gli antigeni del donatore che il sistema immunitario del ricevente riconosce come estranei, not self, è detta reazione di rigetto ...
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Sigla di mucosa associated lymphoid tissue, che indica il sistema linfatico associato alle mucose nei vari distretti dell’organismo: GALT (gut associated lymphoid tissue) è quello delle mucose dell’apparato [...] ’appendice e costituite da aggregati cellulari (linfociti B e T, macrofagi ed elementi cellulari in grado di presentare l’antigene e svolgere la funzione APC; ➔ immunità). Si ritiene che i linfociti B che si distribuiscono in aree MALT provenienti ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] , 383, 263-266.
PAO, L.l., BEDZYCK, B.W., PERSIN, C., CAMBIER, J.C. (1997a) Molecular targets of CD45 in B celI antigen receptor signal transduction. J. lmmunol., 158, 1116-1124.
PAO, L.I., CAMBIER, J.C. (1997) Syk, but not Lyn, recruitrnent to B ...
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Presenza nel siero di anticorpi attivi verso gli eritrociti di soggetti della stessa specie, ma fenotipicamente diversi. Differisce dalla autoimmunizzazione e dalla eteroimmunizzazione, che sono caratterizzate, [...] incompatibili. L’i. acquisita può interessare non solo i soggetti Rh-negativi venuti a contatto con eritrociti Rh-positivi, ma anche quelli Rh-positivi per contatto con eritrociti Rh-positivi che posseggono uno o più antigeni assenti nei propri. ...
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Zinkernagel, Rolf Martin
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Immunologo svizzero, nato a Rehen (Basilea) il 6 gennaio 1944. Laureatosi presso l'università di Basilea (1968), nel 1975 ha conseguito il Ph.D. presso l'Australian National [...] riconosce le cellule infette da virus osservando, in particolare, la reazione dei linfociti T nei confronti degli antigeni estranei all'organismo e la loro capacità di riconoscere questi ultimi solo se opportunamente elaborati e presentati nel ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] CTL specifica contro le cellule infettate da HIV, da un lato diminuendo l'espressione di molecole MHC di classe I, presentanti antigeni virali ai linfociti CD8+, che contengono la maggior parte dei CTL, dall'altro, uccidendo i CTL che riuscissero a ...
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placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] come le cellule dendritiche; secondo recenti ricerche le stesse cellule M avrebbero la capacità di processare l’antigene e presentarlo a cellule T nel contesto di MHC di classe II (Major histocompatibility complex). Una ricca rete di capillari ...
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reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
Processo di importanza fondamentale sia in condizioni normali di omeostasi sia in condizioni patologiche. I globuli bianchi sono dei professionisti nel pattugliare [...] ordinato all’arrivo inizialmente dei neutrofili cui succedono monociti e linfociti. In risposte diverse nei confronti di antigeni di natura diversa si assiste, inoltre, al reclutamento selettivo di popolazioni leucocitarie diverse. Nelle risposte di ...
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SNELL, George Davis
Claudio Massenti
Immunogenetista statunitense, nato a Bradford (Massachusetts) il 19 dicembre 1903. Laureato in scienze nella Harvard University, fu professore associato alla Washington [...] nel 1937, nel Lister Institute of Preventive Medecine di Londra, aveva dato una prima descrizione degli antigeni tessutali intervenenti nel rigetto, collocandoli nell'ambito di un sistema di specificazione della compatibilità cellulare, che riteneva ...
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tonsilla In anatomia, organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In senso assoluto per t. si intende la t. palatina, organo pari e simmetrico situato all’istmo delle fauci, tra i pilastri palatini, [...] funzione immunitaria (tessuto linfatico associato alle mucose), in grado di operare un’efficace difesa nei confronti di antigeni specifici.
La patologia delle t. comprende l’ipertrofia, caratterizzata dall’aumento di volume dell’organo, le affezioni ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...