Ammiraglio (Madrid 1580 - ivi 1634); si distinse contro Turchi e Barbareschi; comandante della flotta dell'Oceano (1618), ottenne (1621) una brillante vittoria sugli Olandesi a Capo San Vincenzo. Dopo [...] altri successi, attaccò (1625) gli Olandesi in Brasile e s'impadronì di Baía. Destinato al Mar delle Antille (1630), s'impadronì dell'isola di San Cristoforo, che era stata fortificata da Inglesi e Francesi. Marchese di Villanueva de Valdueza, venne ...
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Maresciallo di Francia (Soleure, Svizzera, 1624 - Parigi 1707). Dopo essere stato creato viceammiraglio (1669), si distinse nella guerra d'Olanda a Soultbay (1672) e Texel (1673) contro l'ammir. M. van [...] Ruyter; passato nelle Antille nel 1674, non ebbe molta fortuna contro gli Olandesi a Curaçao, ma tolse loro Caienna (1676) e, nel 1677, Tobago. Per i servigi resi in tanti anni ebbe il titolo onorifico di viceré d'America e fu nominato maresciallo di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] nella regione, e i Portoghesi nel XVI secolo, così come gli Olandesi nel XVII, non faranno altro che inserirsi al suo interno per della seta e dello zucchero (che poi proseguirà verso le Antille e il Brasile, via Canarie) si aggiungono quello del ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] e inglesi avevano molto in comune. Soltanto le Antille francesi, le isole di Saint-Pierre-et-Miquelon ), sia per la importazione di prodotti coloniali in Gran Bretagna; gli Olandesi e i Belgi, viceversa, conservarono un regime di libero scambio con ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] che nel Mediterraneo, i corsari sono attivi nel Mar delle Antille. Famosi sono Francis Drake e Henry Morgan, autorizzati dagli Inglesi il loro dominio sull'India, mentre gli attivissimi Olandesi colonizzano l'Indonesia con basi anche nell'America ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] di razze per finalità ben determinate e immediate (orchidee particolari, olmi olandesi e non, cereali adatti a questo o a quell'ambiente, abbandonati dai loro padroni in vacanza, manguste delle Antille, cavalli selvaggi o dingo, vigne o gelsi su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento l’Atlantico non è più un lago iberico. Le iniziative coloniali di Olanda, [...] Luanda sulla costa dell’attuale Angola.
Nel 1628 inoltre gli Olandesi colgono uno dei loro più spettacolari successi quando Piet Heyn all’occupazione della Martinica e di Guadalupe nelle Piccole Antille. Dopo i primi tentativi di coltivare cotone e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il crescere degli scambi commerciali segnala un cambiamento più sostanziale [...] Brasile nel XVI secolo, e poi – a causa degli Olandesi cacciati da Recife e delle persecuzioni dei marranos portoghesi – a , mantiene il monopolio del commercio delle colonie delle Antille e diventa il principale protagonista degli scambi con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento, nonostante l’aggressività degli avversari protestanti della [...] i Portoghesi bianchi e meticci sono molto più numerosi degli Olandesi e per la nuova dinastia nazionale dei Braganza la difesa del . Vincent, Antigua, St. Kitts e altre isole delle Piccole Antille negli anni Venti e Trenta del secolo; e poi le Cayman ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Settecento l’impero spagnolo nelle Americhe ha un significativo sviluppo economico [...] trasportate oltre Atlantico dai negrieri inglesi, francesi, olandesi e portoghesi.
La crescita economica delle colonie di Nuova Granada, sono importanti ma meno numerosi che nelle Antille inglesi e francesi o in Brasile.
In sostanza il contributo ...
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papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...
arubano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Aruba, isola delle Antille Olandesi, territorio autonomo del Regno dei Paesi Bassi; come sost., abitante, nativo, originario di Aruba.