America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] su tutti, l’Histoire d’un voyage faict en la terre du Brésil (1578) di Jean de Léry.
Machiavellismo e antimachiavellismo in America Latina nel Sei e Settecento
La condanna ufficiale di M. e la circolazione di opere antimachiavelliane di gesuiti come ...
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Bayle, Pierre
Jérémie Barthas
Filosofo e storico francese (Le Carla 1647 - Rotterdam 1706), autore del Dictionnaire historique et critique (1697; 2a ed. ampliata 1702), geniale sintesi erudita della [...] Religione (voce Critias, rem. H).
Sciogliendo il legame tra tirannia e irreligione, B. colpisce un punto chiave dell’antimachiavellismo e dell’intera teologia politica cattolica (voce Gregoire I, rem. E). Dimostra anche l’ipocrisia e il pericolo ...
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Perna, Pietro
Floriana Calitti
Nato a Villa Basilica (Lucca) nel 1519, nel 1533 entra nell’ordine domenicano; circa dieci anni dopo lascia il cattolicesimo e, con l’aiuto di Pietro Carnesecchi, si rifugia [...] del Principe del 1580, per P. pubblicare le opere di M. diventa il modo inequivocabile di reagire all’ondata europea di antimachiavellismo di quegli anni (Kaegi 1940, trad. it. 1960, pp. 174-94).
La traduzione di Tegli, che aveva comunque ritenuto ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] ; F. Meinecke, L'idea della ragion di Stato nella storia moderna, I, Firenze 1942, pp. 94 s., 169; A. Panella, Gli antimachiavellici, Firenze 1943, pp. 70-72; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1943, pp. 33, 159-161; G. M. Monti ...
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Sternberger, Dolf
Carlo Galli
Filosofo, saggista e pubblicista tedesco, nato a Wiesbaden nel 1907 e morto a Frankfurt a.M. nel 1989. Allievo di Martin Heidegger e di Karl Jaspers, nel dopoguerra insegna [...] logico e semantico fra tirannide e politica, dell’usurpazione del nome di questa. Sono stati il machiavellismo e l’antimachiavellismo, prima i gesuiti e gli illuministi, e poi i pensatori dialettici fino a Benedetto Croce, a definire il Principe ...
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Strauss, Leo
Alessandro Campi
Filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato nel 1899 a Kirchhain (Assia) in una famiglia di ebrei osservanti. Dopo il dottorato in filosofia, conseguito nel 1921 [...] – è esplicito e radicale sin dalle prime pagine del testo e sembra richiamare i giudizi di condanna dell’antimachiavellismo controriformistico. S. contesta che M. possa essere considerato l’iniziatore della scienza politica (nel significato empirico ...
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Alamanni, Luigi
Roberto Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco (1434-1519), filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, [...] in terzine (1524-27), la seconda delle quali costituirebbe per Carlo Dionisotti «l’atto di nascita dell’antimachiavellismo» (Dionisotti 1980, p. 153): per Domenico Chiodo (2008) piuttosto l’attestazione di un’attardata ispirazione savonaroliana.
L ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] fondamentali della fenomenologia politica e statuale si mescolano nell'operetta del Gavardo. Non è tuttavia presente il consueto antimachiavellismo di maniera e il ragionamento del G. pare muoversi, pur nei suoi modesti limiti, all'interno del ...
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Testina
Maurizio Tarantino
Nella storia editoriale delle opere di M. la cosiddetta Testina ha un’importanza notevole. Si tratta dell’edizione, seguita da una serie di ristampe, della prima e più completa [...] e stampatori ginevrini (Pierre Aubert, Pierre e Samuel Chouet, Jacques e Joseph Stoer) è stata collegata al clima del nascente antimachiavellismo (Firpo 2012). Ma in effetti essa non ritrae M.: l’incisione fu infatti esemplata su un dipinto – una ...
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Italia
John M. Najemy
Raffaele Ruggiero
L’Italia nell’opera di Machiavelli di John M. Najemy
Estensione territoriale dell’Italia
Benché M. non ne abbia mai definito con precisione l’estensione geografica, [...] 1966; F. Chiappelli, Nuovi studi sul linguaggio del Machiavelli, Firenze 1969; R. De Mattei, Dal premachiavellismo all’antimachiavellismo, Firenze 1969; V. Masiello, Classi e stato in Machiavelli, Bari 1971, 19972; E. Raimondi, Politica e commedia ...
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antimachiavellismo
s. m. [comp. di anti-1 e del nome di N. Machiavelli]. – Corrente di pensiero, italiana ed europea, di critica e opposizione alle teorie politiche del Machiavelli, secondo la formulazione che egli ne diede nel Principe.