È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] l'abside rivolta ad oriente, come le chiese di S. Sofia a Costantinopoli e di S. Apollinare a Ravenna; nelle chiese occidentali, in S. Antimo, si trovano solo a S. Maria a piè, di Chienti (Marche), in S. Trinità di Venosa e nel duomo di Acerenza.
In ...
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Figlio di Papa Brâncoveanu, ucciso dai mercenarî ribelli nel 1655, e di Stanca. figlia del ricco Costantino Cantacuzeno, che aveva sposato Elena, figlia del principe Radu Şerban. Occupò varie cariche sotto [...] di Transilvania e specialmente per le sue immense ricchezze, fu, per ordine del sultano, arrestato nel 1714, portato a Costantinopoli splendido chiostro di Hurezi. Per sua iniziativa, Antimo d'Iberia (v.) si fece assiduo stampatore di libri romeni, ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] 1995a, p. 47), al vertice di uno scosceso versante rupestre. Era stato costruito dal duca Antimo (801-818) e i suoi edifici con il titolo di Historia de proeliis. Trascritto a Costantinopoli dall'arciprete Leone, ivi inviato dal duca di N. Giovanni ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] dell'Occidente si potrebbe semmai individuare a Costantinopoli nella chiesa di S. Polieucto, costruita da Anicia °-11°), quella biabsidata di S. Antimo presso Montalcino, in Toscana (sec. 11°), e quella di S. Giovanni domnarum di Pavia (metà sec ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] di quei rapporti, esortandolo insieme ad essere "fidelis administrator" di Lotario (ibid.). In quell'occasione B. inviò a Costantinopoli 'anno seguente, uno per il monastero di S. Antimo nel territorio di Chiusi (Diplomi di Berengario, nn. 4, 5, pp ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] abbazia toscana di Sant'Antimo, presso Castelnuovo dell'Abate, e di quella marchigiana di S. Maria a Pié di Chienti, antichi necessari per la costruzione, la chiamata di mosaicisti da Costantinopoli per realizzarne la decorazione absidale, i titula ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] Austrasia, presso il quale Antimo era in visita in qualità di ambasciatore, il trattato godette di grande popolarità e fu , vede l'emergere della cristiana Costantinopoli quale centro di cultura e di studi superiori. Il periodo altobizantino ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] duca diAntimo: con questa grande tela di soggetto biblico, raffinata scena di ambientazione Costantinopoli.
A tale produzione affiancò, con successo, quadri di genere (Pranzo in campagna, 1858, Roma, Museo di Roma in Trastevere) e opere di ...
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Nome di patriarchi diCostantinopoli: 1. A. I, vescovo di Trebisonda (circa 533), patriarca (giugno 535) per il favore di Teodora, venne condannato, come monofisita, da un concilio presieduto da papa Agapito [...] dottrine e agli usi romani. 4. A. VII Tsatsos (Gianina 1835 circa - Halki 1913), vescovo di Paramythia (1869), metropolita di Ainos (1878) poi di Coriza, Lero e Calimno, patriarca (genn. 1895 - nov. 1896: dimissionario); in un'enciclica (sett. 1895 ...
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Nome di santi, tra cui: 1. Vescovo di Nicomedia, martire nel 302, sotto Massimiano (festa, presso i Greci, 3 settembre; presso i Latini, 27 apr.); gli è attribuito un frammento di un trattato De sancta [...] (discussa la storicità degli Atti, almeno in parte leggendarî); festa, 11 maggio. 3. Prete e innografo a Costantinopoli (sec. 5º), uno dei capi del partito cattolico dopo il concilio di Calcedonia, promotore del canto liturgico; festa, 7 giugno. ...
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