Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte
Red.
La monumentale, e prima opera scientifica, sull'arte posteriore alla caduta dell' Impero, l'Histoire de l'art depuis la décadence [...] (Stoccarda 1848), l'età dalla fine dell'antichità all'arte romanica è detta romantische Kunst, in quanto è in antinomia con l'arte classica. Nella periodizzazione interna dell'arte "romantica", la christliche o altchristliche - Kunst è così definita ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] in quanto più di ogni altro è una creazione individuale. A questo è dovuto il fatto che, nello stesso senso, l'antinomia tra ordine dorico e ionico in esso raggiunge l'armonia. In tal senso i differenti aspetti in cui il Partenone si presenta ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] simboliche, intese unicamente a provare il coraggio dell'eroe attaccante. Di conseguenza non è da escludere che l'apparente antinomia tra le due concezioni del personaggio non sia che la naturale evoluzione nel tempo di uno spunto favolistico, da un ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] ; che non trova (né può trovare) soluzione, se non portando all'annientamento della totalità tettonica. Si potrà indicare questa antinomia come il momento tragico della costante tettonica, al quale l'ellenismo, col suo pàthos e la sua tendenza al ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] personale di due artisti, ma la stessa coscienza del molteplice mondo del nuovo impero macedone, riflettendo l'antinomia fra grecità ed asianesimo. La rappresentazione di Apelle è forse tramandata attraverso un cammeo nell'Ermitage di Leningrado ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] di lana o di pelliccia, e oppone il suo volto stanco e tragicamente segnato alla giovinezza orgogliosa e levigata di Diomede. Questa antinomia è dato seguire sin da un'anfora attica della maniera del Pittore di Meidias a Napoli, dove i due eroi sono ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] . a.C.) nell’area del vecchio edificio segna l’inizio della colonia fenicia.
Continuità o frattura?
Una rigida antinomia continuità-frattura o una formula di comodo come “continuità nel cambiamento” (H. Van Effenterre), esprimono solo il disagio ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] determinate anche da una plurivalenza, anzi da una certa antinomia, insita nello stesso concetto di storia dell'arte. Ciò formali, d'altro canto neppure questa concezione, per le antinomie citate, è poi del tutto soddisfacente. È bensì certo ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] concetto di diffusione che quello di adozione progressiva dell'economia neolitica nelle diverse aree europee e non è nella vecchia antinomia che l'autore vede la soluzione del problema, ma in un approccio diverso che abbia il suo punto di partenza ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] come nel teatro, finiscono per far proprio il lessico e i modi instaurati da Góngora.
Tutta esteriore è anche l’antinomia tra culteranismo (o gongorismo) e concettismo, poiché quest’ultimo, che ebbe in F. de Quevedo, il più illustre animatore, è ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...