Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] lascia intendere alla fine ch'egli vuol seguire le orme degli altri due. Nel De vita solitaria l'antinomia tra letteratura cristiana e pagana appare superata completamente: numerosissimi sono gli autori cristiani ch'egli cita con perfetta conoscenza ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 24 giugno 1979, Calvino insiste con forza sull'opposizione stabilita dal L. tra Diabetici ed Allergici (replica flagrante dell'antica antinomia tra Luigini e Contadini fissata in Cristo si è fermato a Eboli e ne L'orologio), ma curiosamente sorvola ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Con un moralismo capace anche di qualche distacco egli vi allineava infatti considerazioni sull'uomo e sulla società appiattiti nell'antinomia del vizio e della virtù. Nel 1885 egli riunì poi gli studi sociologici giovanili, arricchiti da uno studio ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] come opera propria dal Doni (Marmi, Venezia 1552), risolve in un'esaltazione della editoria veneziana l'apparente antinomia dello imprimere libri, "essercitio plebeo", e dello "scrivere carte", attività nobile ed onorata. Nello stesso tempo viene ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] parabola della sua opera drammatica non si può non scoprire in essa un'intima coerenza che supera l'apparente antinomia fra drammi "disperati" ed altri aperti alla speranza, fra drammi della redenzione e dranuni della dannazione. Anche quando la ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e neanche pubblicata, con l'amarezza di un infranto sogno di libertà, il B. individua nel rapporto col mecenate un'antinomia irrisolvibile in cui si è vanamente dibattuto. Non è più questione di benefici, che il poeta richiede e ottiene puntando sul ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] coerenti, ma invalidagli per parzialità, o a sistemazioni più fini e largamente comprensive, ma anch'esse infirmate da qualche antinomia che nessun espediente dialettico potrà mai annullare. Ed è una via in fondo alla quale spesso si incontrano i ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] come nel teatro, finiscono per far proprio il lessico e i modi instaurati da Góngora.
Tutta esteriore è anche l’antinomia tra culteranismo (o gongorismo) e concettismo, poiché quest’ultimo, che ebbe in F. de Quevedo, il più illustre animatore, è ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] politici, oppure – nei casi migliori – come un debole, incapace di frenare le ambizioni e l’intolleranza dei vescovi.
L’antinomia tra i due imperatori è già evidente nel romanzo di Merežkovskij. A Giuliano è attribuito il linguaggio del superuomo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , A. Pizzinato, sfociò nel 1947 nel Fronte nuovo delle arti, che per altro non riuscì a superare le sue interne antinomie (realismo, astrattismo); tra gli scultori, vi aderirono P. Fazzini, A. Viani, N. Franchina, P. Consagra. Nel 1948 a Milano A ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...