SUMERI (XXXII, p. 990; App. III, 11, p. 870)
Giovanni Pettinato
Negli ultimi anni si è molto sviluppata la conoscenza delle composizioni letterarie dei Sumeri. Esse provengono da copie del periodo paleo-babilonese [...] in genere, può essere definita una differenza, diventa in molti altri miti, come quello del diluvio universale, un'aperta antinomia dei due centri religiosi.
Sulla concezione della vita emerge, invece, una perfetta armonia di tutte le fonti: l'uomo ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] 1751, un’antitesi che in Italia, attraverso F. De Sanctis, troverà un’eco ancora in A. Gramsci: l’antinomia fra splendore culturale e decadenza morale del Rinascimento. La contrapposizione può collegarsi con il giudizio negativo diffuso, nell’Europa ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] , lo stesso Terrore, manifestando in tal modo un orientamento scopertamente filogiacobino. Questa di Marx ed Engels era una antinomia che si collocava nel cuore del marxismo, destinata perciò a riprodursi nei suoi vari filoni. Al punto che prima ...
Leggi Tutto
NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] di quei paesi membri che intrattenevano rapporti privilegiati con Mosca. Lo scontro − sintetizzabile un po' semplicisticamente nell'antinomia fra equidistanza e alleanza naturale con l'URSS − si manifestò in occasione della scelta di Cuba come sede ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] subordinazione dell'ordine legale alla volontà dispotica, questa posizione rimaneva pur sempre impigliata nella fondamentale antinomia illuministica tra razionalismo e individualità. L'antitesi di motivi atomistici e di tesi assolutistiche rilevata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] , rappresenta una realtà storica in cui «l’uomo di cuore puro non può non uscire sconfitto, perché vi è una tragica antinomia tra i diritti della coscienza e la machiavellica ragion di stato» (Ulivi 1965, p. 58). Nell’unico coro della tragedia, alta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] una conoscenza il più possibile ‘integrale’ della realtà storico-sociale, mirando a superare, da un lato, la falsa antinomia fra ‘teoria’ e ‘storiografia’ e, dall’altro lato, prendendo le distanze da una concezione eccessivamente ‘individualizzante ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] in Medio Oriente, ma, anche se queste andassero in porto, come tutti sperano, esse non chiuderebbero definitivamente un'antinomia millenaria. Essa è radicata nella storia recente e antica, nella religione, nella cultura, nei profondi e sedimentati ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] determinate anche da una plurivalenza, anzi da una certa antinomia, insita nello stesso concetto di storia dell'arte. Ciò formali, d'altro canto neppure questa concezione, per le antinomie citate, è poi del tutto soddisfacente. È bensì certo ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e con l'autonomismo delle istituzioni periferiche. Fu altrettanto deciso avversario del marxismo, che concepì come l'antinomia della democrazia, e del sindacalismo rivoluzionario; criticò infatti decisamente lo sciopero generale del 1904. Si schierò ...
Leggi Tutto
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...