OBELISCO
Giulio FARINA
Bruno Maria APOLLONJ
. Monumento commemorativo dell'antico Egitto. La sua forma svelta, allungata, quadrangolare, terminante alla sommità con una punta piramidale, lo fece [...] (oggi in Piazza Navona a Roma), in origine forse davanti all'Iseo Campense, e quello di Adriano, eretto in onore di Antinoo, oggi sul monte Pincio. Sono pure note le imitazioni che si fecero in Etiopia di tali monumenti, la cui caratteristica è di ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nuova creazione astratta, quasi puro problema di forma, eppure sempre intrisa di riferimenti individualistici, sarà la statua nuda di Antinoo (vol. i, fig. 570), creata nel ristretto ambiente di corte, nel momento di più drammatica nostalgia verso la ...
Leggi Tutto
Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] con il corpo di marmo colorato e l'estremità di marmo bianco o di altro colore, frequenti in età romana. Anche il famoso Antinoo Braschi, il cui corpo nella parte coperta ha forma di tronco grezzo e per cui è stato supposto che il panneggio fosse di ...
Leggi Tutto
Incisore, pittore e scrittore italiano (Cupramontana, Ancona, 1892 - Roma 1963). Tra i migliori incisori italiani contemporanei, nelle sue acqueforti, che spesso accompagnano i suoi scritti, prevale ora [...] ; Pianete, 1953, raccolta di poesie; Signora malata di cuore, 1954; Poesie 1954, 1954; La caccia al fagiano, 1955, con acqueforti; Antinoo o l'efebo dal naso a becco di civetta, 1955; Castelli Romani ed altre passeggiate domenicali, 1955; Tre prose d ...
Leggi Tutto
CALCIDE di Eubea (Χαλκίς, Chalcis)
A. Stucchi
È la città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sull'Euripos dalle rapide e alterne correnti. Fu popolata in origine da genti di stirpe [...] ., pure da Eretria, una testa di kòre da Batheia, un rilievo con un giovane che ammazza un caprone, una statua d'Antinoo-Bacco ed un ritratto giovanile tardo-imperiale.
Bibl.: V. Hankey, Late Helladic Tombs at Khalkis, in Annual of the British School ...
Leggi Tutto
Scultore, nato in Roma il 16 giugno 1700, vi morì il 13 febbraio 1773. Si crede scolaro di Camillo Rusconi, ma subì, sul principio, influenze d'altri maestri più strettamente legati alla tradizione berniniana. [...] non fu che un collaboratore di Nicola Salvi. Il B. fu anche abile restauratore di statue antiche e si sa che restaurò l'Antinoo del museo Capitolino e l'Apollo di Villa Albani.
Bibl.: K. v. Damarus, P. B., Strasburgo 1915; C. Gradara, Il diario dello ...
Leggi Tutto
EFESTIONE (Ήφαιστίων, Hephaestion)
P. Moreno
Nobile macedone, coetaneo di Alessandro Magno, fu educato con lui e gli fu compagno prediletto nella spedizione d'Asia, svolgendo importanti compiti militari [...] soltanto alle iniziative di Alessandro per l'amico scomparso: una ripresa in Egitto della devozione per E., cui si assimilava Antinoo, era da aspettarsi in quegli anni, e il frammento di Venezia ne sarebbe un segno.
Bibl.: R. Koldewey, Das wieder ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...]
Nel 1754 il C. vinse il terzo premio della terza classe di pittura all'Accademia di S. Luca con una copia dell'Antinoo del Campidoglio. All'incirca negli stessi anni fu socio dell'Arcadia con il nome di Sanzio Trocense. Oltre ad eseguire commissioni ...
Leggi Tutto
OSIRIDE
S. Donadoni
Dio egiziano, originario della città che i Greci chiamarono Busiri, e che presto ottenne una speciale popolarità per tutto l'Egitto e divenne una delle grandi divinità del paese. [...] una testa umana sormonta un corpo costituito da un vaso su cui son tracciati simboli religiosi e, con Adriano, l'O. Antinoo che è assai povero di attributi specifici. In questa epoca si diffonde l'abitudine di rappresentare il dio e la sposa Iside ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] nel Settecento nella Sala detta del Canopo in Campidoglio e passate nel secolo successivo in Vaticano, una statua di Antinoo-Osiride proveniente dalla Collezione Barberini, già nella villa papale di Castelgandolfo, e il calco di una delle statue di ...
Leggi Tutto