. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] re di Babilonia e Assiria, di regoli e governatori egiziani della Siria e Palestina del II millennio a. C., di alto valore Cratete); e poi di oratori (Eschine, oltre i più sopra rammentati); di uomini di stato (Filippo di Macedonia, Antioco, ecc.); d ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] aggiornamenti delle prescrizioni di questa. Il luogo d'origine è la Siria; vi si ricorda la festa del Natale, il 25 dicembre. Poiché questa, come festa distinta dall'Epifania (6 gennaio) venne celebrata in Antiochia, per la prima volta, nel 388, non ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] Siria e dall'Asia minore, erano quasi tutti sotto l'influsso del pensiero didi Pietro), Elladio di Cesarea, Otreio di Melitene, Gregorio di Nissa, Anfiloco d'Iconio, Ottimo diAntiochia (in Pisidia), Pelagio di Laodicea e Diodoro di Tarso. Antiochia ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] piccolo tetrastoon. Il ninfeo più grandioso di queste città dell'Oriente greco era però quello diAntiochia sull'Oronte ricordato nelle descrizioni di Libanio e di Giovanni Malala, altissimo, splendido di pitture e di marmi rari, e dominante con la ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Siria e Palestina, e ci fanno conoscere quelle introdotte da lui nei suoi monasteri di Marsiglia, la Regola di S. Benedetto (v.) e di a solo nelle grandi basiliche, si usò, sull'esempio diAntiochia o di Edessa, il canto del salmo fatto da tutto il ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] altri elementi provengono dalla Siria, e cioè dal centro antiocheno che gli scavi attuali svelano occupato da edifici in prevalenza dell'età romana. L'architettura classica delle chiese di Mesopotamia dipendeva pure da Antiochia ed anche da questa ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] di vescovo di Roma, con un accento sul ministero petrino come servizio alla Chiesa «che presiede alla carità», secondo l’antica formula di Ignazio diAntiochia contro l’attacco al regime di Bashar al-Hassad in Siria, che avrebbe potuto avvantaggiare i ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] 'impero babilonese, i "Caldei" introdussero quest'arte, attraverso la Siria, in Grecia e a Roma; dove godettero grande favore, e Agabo che ad Antiochia predisse la carestia generale sotto Claudio (Atti. XI, 28), e a Cesarea la prigionia di Paolo (XXI, ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] per la Chiesa orientale dipendono: a) i patriarcati orientali di Alessandria dei Copti, diAntiochia dei Maroniti, diAntiochia dei Melchiti, diAntiochia dei Siri, di Babilonia dei Caldei e di Cilicia degli Armeni; b) tutte le sedi residenziali dei ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] di Valeriano e di Diocleziano, il marcionismo seguita a vivere di prospera vita: soprattutto nella Siria meridionale e nella Palestina. Di 'Ignazio sono opera d'un vescovo marcionita, Teoforo diAntiochia; che il IV Vangelo nella sua prima redazioneè ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...