PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] del martirio di S. Ignazio diAntiochia e di S. Simeone di Gerusalemme. Anche la lettera di S. Policarpo di Smirne, scritta condizione di schiavi. Gli avvenimenti politici nell'Asia Minore e nella Siria furono l'occasione della pubblicazione di un ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] . In età romana le città si arricchirono sempre più di regolari vie colonnate con portici, specialmente in Siria, in Asia Minore, in Africa. La città diAntiochia presentava un incrocio di grandi vie con portici a colonne aggiunti in epoca imperiale ...
Leggi Tutto
ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] di nuovo al di là del Giordano in ricordo del beato Giobbe, poi ad Antiochia, e di qui a Edessa per visitarvi le tombe dell'apostolo Tommaso e di passò in Francia, Italia, Grecia, Costantinopoli, Siria, Gerusalemme, Damasco, Mesopotamia, ed oltre (cfr ...
Leggi Tutto
ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] fu a Roma ove sentì predicare Ippolito; sappiamo di altri viaggi in Siria e in Palestina, per ricercarvi versioni greche dell presentati dal vescovo di Gerusalemme, oltre che alla condanna pronunciata dal patriarca diAntiochia (i particolari e ...
Leggi Tutto
SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] ; piatti, coppe e tazze d'argento sono state ritrovate a Cipro, in Asia Minore, in Siria: tra esse va ricordato il calice d'argento dorato detto "diAntiochia", probabilmente un calice rituale cristiano della fine del sec. IV o del principio del V ...
Leggi Tutto
ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] ) sono rimasti soltanto in Siria, nel Libano, nell'‛Irāq ed in Egitto. Le Eparchie (diocesi) dovrebbero regolamente essere riunite in provincie: nei patriarcati tradizionali, cioè quelli di Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, in ...
Leggi Tutto
SANUDO, Marin, il Vecchio
Gian Piero BOGNETTI
Roberto ALMAGIA
Giovanni Battista PICOTTI
Nacque in Venezia intorno al 1270 da Marco Sanudo, detto Torsello, del quale conservò il soprannome. Era di [...] carta dell'Egitto, che comprende anche tutta la Siria e l'Asia Minore. Si trovano pure in varî codici piante di Gerusalemme, di San Giovanni d'Acri e talora diAntiochia. È certo che le carte non sono opera di Marin S., ma, almeno in gran parte, del ...
Leggi Tutto
RAIMONDO IV conte di Tolosa e marchese di Provenza, detto anche Raimondo di Saint-Gilles
Angelo PERNICE
Fu uno dei più potenti e rappresentativi signori della Francia feudale e cristiana del sec. XI, [...] del 1100). Da Bisanzio, nel gennaio del 1102, R. riprese la via della Siria; ma, giunto in Antiochia, fu imprigionato da Tancredi, reggente del principato durante la cattività di Boemondo, e non fu rimesso in libertà se non quando si impegnò a non ...
Leggi Tutto
VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] sentire. Nella primavera del 365, mentre egli partiva per la Siria, scoppiò la rivolta di Procopio (v.), che lo mise in serio pericolo. Nel quasi sotto Costantinopoli. Intanto V. era ritornato da Antiochia, e, apprestato un grande esercito, mosse su ...
Leggi Tutto
GIULIA
Gaetano Mario Columba
. Nome di quattro donne della Siria discendenti di un Bassiano, sacerdote del Sole in Emesa, le quali nel II e III secolo d. C. ebbero in Roma il titolo di Augusta e una [...] con la madre Mesa, si adoperò a mettere Eliogabalo nelle grazie delle milizie romane della Siria. Quando Eliogabalo fu proclamato imperatore (218), lo seguì ad Antiochia e a Roma. Donna non esemplare, lasciò vivere il figlio nei bagordi; avida del ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...