Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] non ne facevano più parte come Antiochia o Laodicea in Siria. Ne restavano però escluse le zone maggio 1119.
9. Andreae Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-128o d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 227.
10. ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] in cui sono avvenuti tali rinvenimenti o le rispettive regioni (p.es. l'Africa settentrionale, la Siria con Antiochia e Apamea, Cipro) corrispondano ai più importanti centri antichi di produzione o se, invece, non riflettano più favorevoli condizioni ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] antiocheno cui si accenna.
I vescovi infatti affermano di aver appreso che ad Alessandria e ad Antiochia erano sorte rivalità e discordie "inter ipsos catholicos" e si dimostrano preoccupati di sapere a chi debbano concedere la loro "communio ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] luce la presenza in Aquileia di manufatti di probabile importazione dall'Oriente, soprattutto Siria ed Egitto (coppe a compatta e tuttavia trasparente ben separata dal cielo. Verso Antiochia ci riportano i massicci busti degli atleti, anche se ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] diAntiochia nel 1268 e di altre città negli stati crociati settentrionali negli anni Ottanta accrebbe ancora di più l'importanza di dalla Piccola Armenia, e dopo il 1291 cotone dalla Siria (94). Nel 1281 il maggior consiglio istituì quattro ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] in cambio avevano ricevuto una serie di privilegi nel regno di Gerusalemme e nel principato diAntiochia. Venezia in quegli anni era stata presente invece solo in operazioni di trasporto di viveri e di pellegrini. Nel 1108 navi veneziane avevano ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] non lontano da Alessandria, di cui parla Sofronio di Gerusalemme, e altri ancora, ad Antiochia e altrove (Falla Castelfranchi, 187-205; M. Piccirillo, La vasca battesimale da Henak nell'alta Siria, Liber Annuus 27, 1977, pp. 209-212; G. Thalenko, ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di conservazione. Si tratta in effetti non di un affresco copto, ma di un’opera pittorica riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo di monaci provenienti dalla Siria fuori dalla porta diAntiochia e lo lasciarono ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] Cilicia, raccolti da Budde (1972), rivelano legami più stretti con le produzioni diAntiochia e della Siria.
Una ricca serie di pavimenti, molti dei quali di altissima qualità, è venuta alla luce a Cipro (Michaelides, 1987). I siti che hanno prodotto ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] 270 ss., 449 ss., 530 ss., 594 ss.
Siria: J. Margueron, “Maquettes” architecturales de Meskéné-Emar, di lunga tradizione dall’altro. Mancano testimonianze dalle capitali seleucidi: Antiochia offre c. di periodo più tardo; a Seleucia resti cospicui di ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...