Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] . assiri derivi dalla Siria settentrionale.
Per la Babilonia, il documento di fondazione del Tempio di Šamaš di Sippar, con l' 4°6«4Ι7ί Ch. Strube, Die Kapitelle von Qasr ibn Wardan, Antiochia und Konstantinopel im 6. Jahr., in JbAChr, XXVI, 1983, pp. ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di un richiamo al complesso del Palatino romano e, soprattutto, più di un’analogia con le residenze tetrarchiche diAntiochia dalla monumentale via colonnata della città di Palmira, in Siria, dove mensole analoghe sorreggevano statue addossate ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano diAntiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto di Cesarea e altri ancora. Tale di proprietà del vescovo. I vescovi contrari a Paolo richiesero allora l’intervento dell’imperatore Aureliano, il cui arrivo in Siria ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] in prossimità di Mira. Come mai questa deviazione, visto che la probabile meta era Antiochia? Certamente ci
18. Si tratta probabilmente del santo martire di Apamea in Siria, che nella basilica di Piacenza appare in coppia con santa Giustina. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] specie naturali.
Le due diverse scuole di esegesi scritturale di Alessandria e diAntiochia giungono ora a far tesoro delle conoscenze di coagularsi, come tradizionalmente era già avvenuto in ambiente bizantino ‒ precisamente, in Cappadocia e in Siria ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di catecumeni, di donazioni alla Chiesa, e alludono a un viaggio di Sotas ad Antiochia. Si è, cioè, nel pieno della fioritura delle attività di un episcopato, con la sua rete di con loro [...] di procedere verso Cesarea nella Siria palestinese per ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] , il noto Saladino (r. 1169-1193), sultano d'Egitto e Siria, e poi di al-Afḍal Nūr al-Dīn ῾Alī, figlio maggiore del sultano, nominato del compendio di al-Maǧūsī, noto in latino come Liber regius, eseguita nel 1127 da Stefano di Pisa o diAntiochia, e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 591 (ibid., n. 24) in copia conforme a Giovanni di Costantinopoli, Eulogio di Alessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio diAntiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Antiochia, da cui è appoggiato – a riprova della forte coloritura politica dell’episcopato del Samosateno.
Gli avversari di Paolo allora richiedono l’intervento dell’imperatore Aureliano, che nel 272 ha appena riconquistato la Siria sconfiggendo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Susa (dal 1885); nell'alta Siria, a Zincirli (dal 1888); in Fenicia, a Sidone, dove la missione francese di E. Renan inizia le sue a Dura Europos (scavi americani, dal 1928) e ad Antiochia; oltre che in diverse altre località dell'Asia Minore.
L ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...