Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] . È probabile che durante il II sec. una nuova, più forte ondata di influssi classici, il cui centro di irradiazione dovrebbe essere ricercato in Siria, desse vita a forme architettoniche più strettamente aderenti ai modelli ellenistico-romani. Anche ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] (C. I. L., xii, 2533), Antiochia (Kaisarion), fatta costruire da Cesare nel 47 a. C., e le b. di età costantiniana e teodosiana: b. Roufinou, come punto di partenza (salvo casi particolari, che si riferiscono soprattutto alla Siria); alcuni autori ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] sua Chronographia che il lauráton di Costantino il Grande veniva portato in processione ad Antiochia. Lo stesso Costantino appose su altre poterono provenire come doni dalla Palestina, dalla Siria o da Cipro.In Italia queste pitture vennero adattate ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] . Pierpont Morgan, in Le Musée, III, 1906, pp. 121-129. Tesori della Siria: Bibl. completa del calice diAntiochia in H. H. Arnäson, The History of the Chalice of Antioch, in The Biblical Archaeologist, IV, 1941, pp. 49-64. Specialmente da consultare ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] . Gli addebitavano anche l'interdetto che il sinodo diAntiochia aveva lanciato contro l'Armenia, visto che il normalizzare la situazione ecclesiastica.
Poi si recò nuovamente in Siria. Il papa doveva presupporre questo viaggio quando nell'agosto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] di Edessa, fungevano da centri di distribuzione dei prodotti. A livello locale i piccoli mercati, come quello diAntiochia era quello che dalla costa sud dell'Asia Minore sfiorava la Siria, la Palestina, Creta e giungeva in Sicilia. Un terzo univa ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] dai flutti, nell'ambiente-battistero della domus ecclesiae di Dura Europos in Siria, riferibile alla prima metà del sec. 3 I. Ragusa, Un testo alternativo per l'iconografia della storia di Pietro ad Antiochia, Arte lombarda, n.s., 1993, 105-107, pp. ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] passi secondari, sono da ricordare, presso Beylān, le «Porte della Siria» (le Πύλαι Σύριαι di Senofonte, Anab., I, 4, 4-5, citate anche da prevalentemente a opera diAntioco IV Epifane. A lui può attribuirsi una serie di ridenominazioni dinastiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] del Kitāb al-Masā’il fī ’l-ṭibb (Libro delle questioni di medicina) del medico siriano Abū Zayd Ḥunayn ibn Isḥāq al-Ibādī (808/809 ca.-873/877 ); l’Epistola de conservanda sanitate, opera medica di Teodoro diAntiochia (1155/1158 ca.-1246) in cui si ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] Siria e in Palestina (n. maggiore di Leptis Magna, Tipasa, Bostra, Amman, Gerasa, e la Mostra dell'Acqua Giulia o Trofei di architettura teatrale: G. Spano, Il ninfeo del proscenio del Teatro diAntiochia sull'Oronte, in Rend. Acc. Lincei, ser. VIII, ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...