Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] su dritto e rovescio. L'esito negativo della campagna orientale diAntioco III alla fine del III sec. a.C. significò per greco diSiria, e non esitarono a ribellarsi, sostenendo prima i tentativi seleucidi di riconquista e poi le campagne di Roma. ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Bronzo e convertite regolarmente nei contemporanei valori correnti diSiria, Palestina, Anatolia. È quindi più giustificato (prostagma) del neo consacrato patriarca diAntiochia Giovanni l'Elemosiniere, in cui l'uso di pesi e misure, non conformi a ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (od. Harbiye) presso Antiochia (Baltimora, Mus. of Art), uno dei rari esemplari di provenienza orientale ascrivibile al sec Vict. and Alb. Mus.).Per quanto riguarda il dominio mamelucco diSiria ed Egitto, iniziato nella seconda metà del sec. 13°, ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] caso del b. di Hippos ad Alessandria o in quello di Ikaros a Tripoli diSiria. Nei già citati b. di Zeuxippos a Costantinopoli, entro Πανεπιστημίον 5, 1940, pp. 83-97; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, 2 voll., Princeton 1947; P. Kukules, Βυζαντινῶν ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] parve chiudersi con il successo tolemaico, altre volte mise in pericolo l'esistenza stessa del regno (presa di Menfi a opera diAntioco IV diSiria, 169 a.C.). Le lotte dinastiche si fecero più accese e continue a partire dalla prima metà del ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] si vanno organizzando: la repubblica romana e il regno partico. Ancora alla fine del III secolo Antioco III diSiria cerca di riunificare l’impero di Alessandro, ma già al principio del II secolo l’Ellenismo ha perduto capacità espansiva. Il II ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] défense du Comté de Tripoli et de la Principauté d'Antioche (Bibliothèque archéologique et historique, 90), Paris 1973; T. , Tarāblus al-Shām fī al-tā᾽rīkh al-Islāmī [T. diSiria nella storia islamica], Alessandria 1963; ᾽U.᾽Abd al-Salām Tadmuri, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] culti orientali in R., i cui adepti veneravano divinità diSiria, d'Asia Minore, d'Egitto.
L'antica arte come quella di Cibele (81) e che secondo il Benndoff sarebbe copia della Antiochiadi Eutychides; una testa ritenuta solitamente di Eutidemo re ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , presa da Traiano e incorporata nella provincia diSiria nel 165, dopo due secoli di dominio parthico, poi conquistata e distrutta dai quella antica, dai centri di Costantinopoli e diAntiochia, di Tessalonica e di Alessandria e, per taluni aspetti ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] siriaca ed egiziana, era favorita essenzialmente dalla loro unità di fede anticalcedonese: uno dei massimi esponenti della chiesa diSiria, Severio diAntiochia, è ancora oggi elencato nell'anafora di s. Basilio, subito dopo gli Apostoli. Pochi fatti ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...