Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] adatto a comprendere la reale funzione di essi. I p. di Alessandria e di Seleucia o diAntiochia, per citare solo quelli più p. costruito da Filippo l'Arabo a Philippopolis in Siria.
Attraverso anticipazioni avvenute durante il III sec., quando ogni ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] zone di produzione di anfore, collegate allo smercio del vino. In Siria invece è l'arco di costa diAntiochia e probabilmente di Costantinopoli.
Asia minore e isole dell'egeo
Ininterrotte dall'età classica all'età romana sono la fabbricazione di ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] ha un anfiteatro. In Oriente è accertata la presenza di un a. a Gortina e a Ierapidna nell'isola di Creta; a Nisa, Cizico, Pergamo e Comana, per l'Asia Minore; ad Antiochia, Berito, Gerasa per la Siria; ed anche in Egitto ed in Cirenaica. A Roma ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] mondo antico (Alessandria, Antiochia, Damasco, precocemente in mano araba) e un numero forse eccessivo di siti urbani (molti, siti parzialmente scavati vanno ricordati Raqqa e Balis (entrambe in Siria), Siraf nelle sue fasi dal VII al XII secolo, ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] concettuale e iconografica della Siria sono largamente dimostrate dal largo uso di motivi simbolici di origine egiziana nella diAntiochia, opera di Eutychides di Sicione, personificava con grande evidenza la città siriaca diAntiochia, più di ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] è anteriore al 560 a. C. e che i contatti con la Siria del N sono evidenti. Intermedia è la posizione del Gjerstad, secondo cui sono assai scarsi. Per questo ci sono di valido aiuto gli scavi di Tarso, diAntiochia e in Palestina, tanto è vero che si ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] via interna, quest'ultima preferita per la relativa frequenza di luoghi di approvvigionamento idrico. I pellegrini che transitavano per la Siria e l'Egitto confluivano ad Ayla nel Golfo di Aqaba, dove erano raggiunti da quelli provenienti dall ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] effetti, originario diAntiochia, ma visse a Costantinopoli a partire dal 530. Egli poté, dunque, assistere più di una volta alla Mundell Mango segnala l’immagine di san Costantino su un incensiere in argento, proveniente dalla Siria o dal Libano e ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] di Daimaco di Platea, da parte diAntioco I, quella di un certo Dionisio, da parte di Tolemeo II, e quella più importante di sec. a.C. si datano altre testimonianze di Italici in Etolia e in Siria. I trafficanti italici iniziano ad avere una ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] del Mediterraneo orientale (Efeso, Antiochia, Alessandria), importanti centri di produzione artistica sin dall'epoca bizantina fino a quando, soprattutto in Italia ma anche in Siria, Egitto e Africa settentrionale, rimane legata a impulsi provenienti ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...