Città della Siria settentrionale, presso il monte Belo, capitale della Calcidica. È dubbio se la notizia di Stefano Bizantino che Calcide venne fondata dall'arabo Monico vada riferita a questa Calcide [...] tra le città fondate da Seleuco I Nicatore. La sua posizione è indicata dagli itinerarî a sud di Beroea, a oriente di Antiochia. La data precisa dell'annessione della città alla provincia romana di Siria è incerta. Forse essa ne fece parte dal tempo ...
Leggi Tutto
Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] primo re di Siria, Seleuco I Nicatore, divenne la seconda capitale del regno dei Seleucidi, insieme ad Antiochia, che essa ben presto sopravvanzò per importanza. Centro culturale di vita ellenistica in Mesopotamia, contribuì molto alla ellenizzazione ...
Leggi Tutto
Girolamo (lat. Hieronlamus) Padre della Chiesa (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 ca
Betlemme 419), santo.
La formazione letteraria
Di un’agiata famiglia cristiana, G. si recò a Roma giovanissimo, [...] la Cappadocia, la Bitinia e la Galizia – la via dell’Oriente.
Il ripudio della cultura pagana
Nel 374 era ad Antiochia dove Evagrio lo accolse e l’assistette durante una lunga malattia. In questi anni si usa collocare la rivoluzione intellettuale di ...
Leggi Tutto
Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] i nostri padri né noi abbiamo potuto portare" (Atti 15, 10). Poi gli Atti non parlano più di lui, ma sappiamo che fu in Antiochia ove ebbe un aperto dissidio con Paolo, il quale lo accusò di ipocrisia per non volere più sedere a mensa con i gentili ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀ privativo e κεϕαλή, "testa": "senza capo").
Nella storia ecclesiastica questo soprannome fu dato, in maniera specifica, agli eutichiani di Alessandria che, nel 482, si staccarono dal loro patriarca [...] invece dovuto rendere possibile la conciliazione. In seguito, gli acefali si unirono ai seguaci del patriarca monofisita Severo d'Antiochia. In senso più largo furono così designate altre categorie di persone, per lo più degli eretici; ma anche dei ...
Leggi Tutto
SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] ?, in Journal of medieval military history, III (2005), pp. 72-87; L. Russo, Boemondo. Figlio del Guiscardo e principe di Antiochia, Avellino 2009, ad ind.; A. Galdi, S. e le altre. Donne di potere (?) nel Mezzogiorno medievale, in Matilde di Canossa ...
Leggi Tutto
Vedi SELEUCO I Nicatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος Νικάτωρ, Seleucus)
W. Johannowsky
Nato nel 355, divenne re di Siria nel 306 a. C. e mori nel 281 a. C., mentre muoveva alla [...] statue di S. N., rispettivamente ad Atene (Paus., i, 16, 1), ad Olimpia (Paus., vi, ii, 1; vi, 16, 2) e ad Antiochia sull'Oronte (Libanios, p. 301) e di suoi ritratti dovuti a Bryaxis (Plin., Nat. hist., xxxiv, 73) e ad Aristodemos (Plin., Nat. hist ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] nel 161 d.C. invasero di nuovo la S., frenati da Avidio Cassio; nel 256 i Persiani di Sapore I conquistarono Antiochia; poco dopo (260) lo stesso imperatore Valeriano cadde nelle loro mani. Ragioni di opportunità avevano frattanto indotto i Romani a ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 238 al 244
d. C. Nacque da una figlia di Gordiano I. Dopo la morte del nonno e dello zio, fu eletto, tredicenne appena, Cesare per volere del popolo e dell'esercito contro Pupieno [...] di fatto dal suocero Timesiteo, prefetto del pretorio. Nel 242 s'iniziò la guerra contro i Persiani: fu liberata Antiochia, ripresa Carre e, sconfitto Sapore I a Resaina, rioccupata Nisibi. La capitale nemica Ctesifonte non poté essere occupata per ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] l'appoggio di lui che il B. poté essere designato quale medico della missione pontificia capeggiata dal patriarca di Antiochia, Carlo Tonunaso Maillard de Tournon, inviata da papa Clemente XI in Cina per indagare intorno alle penose questioni insorte ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...