OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] op. cit., tav. 90. Piazza Armerina: G. V. Gentili, La Villa Erculia di piazza Armerina. I Mosaici, Roma 1959, fig. 8. Antiochia: D. Levi, op. cit., tav. 6 b; 50 c. Monete: M. Bernhart, Handbuch zur Münzkunde der römischen Kaiserzeit, Halle 1926, tav ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION (Αιών)
M. T. Marabini Moevs*
È per il pensiero greco il concetto del tempo assoluto, opposto a Chronos, che è il tempo in relazione alla vita umana (Plat., Timeus, [...] un'immagine antropomorfica del dio, riconoscibile in un rilievo che si trova tra le rovine di Afrodisiade, e in un mosaico di Antiochia di Siria della metà del sec. III d. C., in entrambi i casi in base all'iscrizione Αἰών che accompagna le immagini ...
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Vedi SAMOSATA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOSATA (Τὰ Σαμόσατα, Τὸ Σαμόσατον, Samosata, Samosaton)
N. Bonacasa
Odierna Samsāt, in Commagene. Notizie sulla sua situazione geografica e sulla sua importanza [...] discreta notorietà. Vi nacque nel 120 lo scrittore Luciano (v.). Nel 272 S. entrò a far parte del vescovado di Antiochia. Più tardi, sotto Diocleziano, il territorio della provincia prenderà nome di Euphrasia. Con Giustiniano e con i suoi successori ...
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(gr. ᾿Ελαγάβαλος; lat. Elagabălus) Divinità solare siriaca, era il Baal di Emesa. Erodiano ci fornisce, grecizzato, il nome originario del dio, Elaiagabalos, cioè il «dio della montagna»: forse perché [...] agli intrighi della madre e della nonna. Macrino si oppose, ma fu abbandonato dalle sue stesse truppe, sconfitto presso Antiochia dai rivoltosi, e poi ucciso. Dopo che alcuni tentativi di opposizione erano stati repressi, nel 219 E. raggiunse Roma ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] dei Seleucidi e dei Tolomei, e sposta verso l'Oriente il centro della civiltà e dei commerci greci. Alessandria d'Egitto, Antiochia di Siria, Seleucia sul Tigri, sono grandi centri non solo di cultura, ma anche di traffico.
La conquista di Alessandro ...
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ORONTE (Nahr al- ‛Aṣī "fiume ribelle", così detto dagli Arabi non perché scorra in direzione contraria a quella della Mecca, come vuole una tarda spiegazione, ma quale forma derivata dal nome Axios, che [...] lambisce a S. perché, costeggiando le pendici dell'altipiano del Gebel Akra, piega a O., indi a SO. nella depressione trasversale di Antiochia, tra il Gebel Arsuz a N. e il G. Akra a S., per raggiungere il Mediterraneo. Nel piano dell'Amouk l'Oronte ...
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PALAMA (Παλαμᾶς), Gregorio
Silvio Giuseppe Mercati
Mistico bizantino antesignano dell'esicasmo (v. esicasti), nato a Costantinopoli circa il 1296, morto a Tessalonica il 4 novembre 1359. Appartenente [...] : 1. opere polemiche contro gli avversarî degli esicasti (Barlaam e Acindino, Niceforo Gregora, Giovanni Caleca, Ignazio d'Antiochia) e contro i Latini (come le 'Αντεπιγραϕαί a confutazione delle 'Επιγραϕαί di Giovanni Vecco); 2. opere ascetiche ...
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MILLET, Gabriel
Pierre Lavedan
Studioso d'arte, nato a Saint-Louis du Sénégal il 25 gennaio 1867. Professore al Collège de France, è uno dei più eminenti specialisti in Europa della storia dell'arte [...] 'iconografia. Infatti, nell'illustrazione primitiva del Vangelo in Oriente, si oppone alla tradizione interamente asiatica di Antiochia quella di Alessandria, nutrita di elementi ellenistici. Costantinopoli stessa è stata sempre dibattuta tra i due ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] a Roma, per riesaminare tutto il contenzioso. I presbiteri romani Elpidio e Filosseno verso la primavera del 340 si recarono ad Antiochia latori di una lettera indirizzata a Eusebio e ai suoi colleghi, in cui G. invitava alcuni di loro ad andare a ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] nel 1350. In precedenza, di lui sappiamo solo che nel 1314 noleggiò al procuratore dell'arcivescovo di Palermo, Francesco di Antiochia, la sua galera per trasportare il prelato con il seguito da Corneto (l'odierna Tarquinia) nella città siciliana (18 ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...