Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] °-8°) e tra gli strati inferiori della società. Il termine tecnico già nell'Antichità era phylaktérion (da ϕυλάσσειν 'proteggere'). Severo di Antiochia (Hom. LXXIX; PO, XXIX, 1, p. 58) stigmatizza l'usanza di "portare appesi e fissati al collo o alle ...
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DEMOS (Δῆμος)
S. Meschini
Personificazione del Popolo che appare rappresentata in monumenti figurati soprattutto come D. di Atene, che ebbe appunto in quella città culto come una divinità.
Si ignora [...] Minore di epoca imperiale hanno la rappresentazione del D. personificato; monete di Hadrianoi e Attaia nella Misia, di Antiochia sul Menandro, di Eritre, Afrodisiade, Tripoli di Siria, Apamea e Sagalassos. In queste monete le rappresentazioni del D ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] nel cuore della città. La profusione di marmi, di ornati e di opere musive nel tempio commissionato da Giorgio d'Antiochia colpì già otto secoli fa il viaggiatore musulmano, che ne lasciò ammirata memoria nella sua relazione, che a sua volta ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] continuava, anche se da parte dei Greci non si riuscì mai a raggiungere una simultaneità di sforzi; gli Etoli e Antioco III di Siria si fecero promotori della resistenza: i primi dovettero rassegnarsi alla pace dopo aver perduto la piazzaforte più ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] la trasmissione, del nome di colui che finanziava un'opera costituiva il maggior incentivo alla c., il vescovo Severo di Antiochia dichiarava che anche i membri più poveri di una comunità dovevano dare in offerta almeno una libbra d'argento (Hom ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] dall'Università di Yale, sono state dirette da M. Rostovzev. In una città che fu forse la prima metropoli dei cristiani, Antiochia, non furono condotti scavi sistematici che dal 1922, per iniziativa e sotto la direzione di C. R. Morey. A Joseph ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] da ciò che è rimasto. È stata formulata l'ipotesi che il mosaico della sala del trono raffigurasse le conquiste di Antiochia sull'Oronte da parte di Cosroe I. In un edificio confinante, che doveva essere adibito a terme, sono stati trovati resti ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] 10, n. 20; Tessalonica, tav. 11, n. 44C; Eraclea, tav. 12, nn. 31 e 60B; Nicomedia, tav. 13, n. 69C; Cizico, tav. 14, n. 67B; Antiochia, tav. 15, n. 164C; Alessandria, tav. 16, n. 138.
3 RIC VI, Ticino, tav. 4, nn. 70B e 117; Aquileia, tav. 5, n. 145 ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] 'età ellenistica i ritrovamenti ceramici a C. sono assai scarsi. Per questo ci sono di valido aiuto gli scavi di Tarso, di Antiochia e in Palestina, tanto è vero che si adottano anche nomi stranieri come "pergamena" e "samia" per definire la ceramica ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] 1939, p. 100, n. 128. - Pendaglietto d'argento a New York: Metrop. Mus. Handbook, 1930, p. 195, f. 134. - Calice di Antiochia: J. J. Rorimer, in Studies for B. da Costa Green, Princeton 1954, p. 20 ss. - Vaso di Leningrado: O. Waldhauer, in Jahrbuch ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...