Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO (Μαιάνδρος)
F. Canciani
Figlio di Kerkaphos e Anaxibia; da lui ebbe nome il fiume Meandro (Plut., De fluv., ix, 1). M. è raffigurato come un giovarie imberbe, [...] . Una statua di M., adagiato sul fianco sinistro e con la cornucopia nella mano sinistra, ma barbato, proviene da Mileto.
Monumenti considerati. - Antiochia: Cat. Brit. Mus., Caria, p. 16, n. 15-16, tav. iii, 8; p. 19, n. 33, p. 22, n. 50; p. 23 ...
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Storico dell'arte e archeologo (Hastings, Michigan, 1877 - Princeton 1955), prof. (1906-46) all'univ. di Princeton; socio straniero dei Lincei dal 1947. Pubblicò importanti studî sull'arte cristiana primitiva, [...] sulla miniatura e gli avorî medievali, su mosaici d'Antiochia, ecc. (Gli oggetti di avorio e d'oro del Museo Sacro Vaticano, 1936; Early christian art, 1942; Medieval art, 1942; Princeton index of christian art). Dal 1945 al 1950 fu addetto culturale ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] p. 146ss.; G. Zacos, A. Veglery, Byzantine Lead Seals, Basel 1972; C. Strube, Die Kapitelle von Qasr ibn-Wardan. Antiochia und Konstantinopel im 6. Jahrhundert, JAC 26, 1983, pp. 59-106; F. de' Maffei, Fortificazioni sul limes orientale: monumenti e ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] nel 303-302 a.C. con il nome di Antiochia presso Calliroe, fu regno semi-indipendente degli Arabes Orrhei (Plinio, Nat. Hist., 5, 20, 85) dal 132-131 a.C. fino al 242 d.C., quando entrò definitivamente nell'orbita romana come capitale dell'Osroene. ...
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ADANA (τα ῎Αδανα)
Città della Cilicia, sulla riva sinistra del fiume Saros (oggi Saihūn) sul quale sorge ancora un ponte antico. Di Ȧ. si hanno notizie solo dopo Alessandro Magno. Annessa al regno dei [...] Seleucidi, ebbe il nome di Antiochia ad Sarum. Al tempo della guerra contro i pirati, Pompeo vi dedusse marinai di Cilicia (Appian., Bell. Mithr., 96). In epoca cristiana A. fu sede di un episcopato. Vi è stato rinvenuto scarso materiale epigrafico; ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] . hist. Kl., 1917, 7; P. Friedländer, Spätantiker Gemäldezyklus in Gaza, in Studi e Testi, 89, Città del Vaticano 1939; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, I, Princeton 1947, p. 71 ss. (per il mosaico con il mito di Fedra), p. 237 s. (per la caccia di ...
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MACRINO (M. Opellius Macrinus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano. Di umilissima origine, era nato a Cesarea di Mauretania nel 164 d. C. Prefetto del pretorio sotto Caracalla, fu nominato, imperatore [...] 'espressione energica, la fronte alta e i baffi uniti alla barba, che è lunga e ricciuta, come sulle monete della zecca di Antiochia.
Bibl.: A. Calderini, I Severi. La crisi dell'Impero nel III sec., Bologna 1949, p. 99 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ik ...
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In epoca ellenistica o romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico a colonne, contenente una fontana, che in alcuni casi raggiunge [...] un notevole fasto scenografico, sia nelle città ellenistiche specialmente asiatiche (Mileto, Efeso, Side, Antiochia ecc.), sia nelle città romane (Settizonio a Roma, Villa Adriana, Leptis Magna ecc.).
Lo stesso nome ebbero, per l’analogia delle loro ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] (detta anche Syria Palaestina, o Iudaea) era posto alle dipendenze del legato di rango proconsolare della S., che risiedeva ad Antiochia.
La provincia della S. fu nominalmente creata nel 62 a. C. da Pompeo; essa può dividersi, dal punto di vista ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] in corrispondenza della grande direttrice E-O che unisce il Mediterraneo, via Antiochia, alla valle dell'Eufrate. La città medievale si sviluppò nel sito e sui resti della città ellenistica, utilizzandone pure l'acropoli e l'impianto stradale di ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...