Ammiraglio veneziano (Venezia 1334 - ivi 1418). Nella guerra di Chioggia gli fu affidata la difesa di Treviso; recatosi poi nelle acque greche, dove conseguì successi, gli giunse la notizia della caduta [...] (nelle acque di Creta), battendoli. Ritornato in patria gli fu affidato il comando delle forze contro Francesco da Carrara. Per invito del re Giano d'Antiochia-Lusignano si recò a Cipro, riuscendo a scacciarne i Genovesi. Nel 1410 ritornò a Venezia. ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] ma da altre lettere del 22 e 25 marzo si apprende che egli si era invece messo in salvo in Abruzzo con Corrado d'Antiochia. Vi è quindi chi ha messo in dubbio la sua effettiva partecipazione al fatto d'armi di Benevento: secondo altre versioni egli e ...
Leggi Tutto
DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] località e regioni, ovvero la decima statale. Ad esempio, nel 1106 l'arcivescovato di Taranto ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato di Patti esercitò il diritto ...
Leggi Tutto
TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] , e Lotario fu costretto ad abbandonare il castello (1242). Federico II fece imprigionare Riccardo, mentre il fratello si ritirò ad Antiochia. La regina Alice di Champagne, alla quale era stato riconosciuto il governo del Regno in nome di Corrado IV ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] -normanna, si radunò a Costantinopoli. Occupata Nicea (1097), i crociati vinsero la battaglia di Dorileo, espugnarono Antiochia di Siria (1098) e conquistarono Gerusalemme (1099). La vittoria di Ascalona sull’esercito egiziano dei Fatimidi assicurò ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] alla pianta longitudinale apparve nel 4° sec. la pianta centrale, di cui era già esempio la basilica eretta da Costantino ad Antiochia. Furono di questo tipo i martyria, con varie soluzioni, tra cui notevole quella a tre absidi (triconco) e i soroi ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] operare in armonia con il re. D. venne deposto e al suo posto fu eletto il prete Evremaro.
D. si ritirò ad Antiochia. Nel 1100 il patriarca ortodosso aveva rinunziato a questa sede; gli era succeduto un latino, Bernardo da Valenza, il quale trattò D ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] il Natale del 1105.
C. non restò tuttavia a lungo nubile. Le difficoltà incontrate dallo Stato poco prima fondato ad Antiochia le procurarono un secondo marito. Il principe Boemondo figlio di Roberto il Guiscardo duca di Puglia, Calabria e Sicilia ...
Leggi Tutto
Nipote (n. 1048 - m. Costantinopoli 1118) di Isacco Comneno, fu il vero fondatore della dinastia. Avendo sposato una principessa imperiale, Irene Ducas, si fece proclamare imperatore in Skiza (Tracia) [...] che riconquistassero; si unì a loro nell'assedio di Nicea (1096), combattendo anche i Turchi in Asia Minore. Ma l'occupazione di Antiochia da parte di Boemondo, e la formazione di stati latini in Siria, portò a quel contrasto tra Greci e Latini, che ...
Leggi Tutto
San Giovanni d'Acri Città (43.600 ab. nel 1991) dello Stato di Israele (arabo Akka; ebr. Akko), situata sulla costa mediterranea all'estremità settentr. del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su [...] cittadina con il nome di Tolemaide. Alla fine del sec. 3° a. C. passò sotto il dominio dei Seleucidi e si chiamò Antiochia, ma nel 48 a. C. riassunse il nome di Tolemaide; l'imperatore Claudio vi dedusse una colonia di veterani romani (Claudia ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...