GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] all'Acra, la fortezza ove si era trincerata a sud del tempio la guarnigione del monarca d'Antiochia e dei Giudei filelleni, Giuda Maccabeo e i suoi fratelli si ritirano nel tempio, che lo stile dell'epoca onora del titolo di Monte Sion, raggruppando ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] monete antiochene e specialmente in un tetradramma di Antioco V Epifane, e non dissimile era l' : S., p. 360, fig. 641. Per l'Apollo di Centocelle: BB., tav. 434; HA., I, p. 164, n. 254. Per l'Apollo della Gigantomachia di Pergamo. S., p. 379, fig. ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] raccolte di epistolografia cristiana, messe assieme sia da fedeli, sia anche dagli stessi autori a cominciare dal vescovo Clemente di Roma (fine del sec. I) e da Ignazio d'Antiochia (circa 110 d. C.) fino ai grandi e ai minori dei sec. IV-VI, Basilio ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] e più dello stagno. È il più duttile e malleabile di tutti i metalli tanto a freddo quanto a caldo; con la battitura si possono lo stesso ricco ornamento aveva un tempio costruito da Antioco Epifane. Tegole di bronzo dorato avevano il Pantheon e ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] navi furono riparate in Ostia. Si credette di poter riconoscere i navalia di Celio in un gruppo di rovine, prossimo al cosiddetto trasportate a Roma nel Campo Marzio. Al tempo della guerra contro Antioco il Grande, al principio del sec. II a. C., ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] la cui ultima rappresentante, Cleopatra VII Filopatore (v.), ha soverchiato nella fama presso i posteri tutte le precedenti figure.
Ma dalle corti di Alessandria e di Antiochia la maggiore importanza data e presa dalla donna nella società si allarga ...
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. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] ; e furono dichiarazioni e conferme di particolare significato politico, perché Antioco si presentava come assertore della libertà di tutti i Greci. Anche Filopemene fu ora per i Romani. Parteciparono poi gli Achei alle operazioni di guerra, specie ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] in Egitto senza avere ancora l'età legale; doveva dunque essere tra i 20 e i 30 anni, ciò che riporta la sua nascita al 210-200. che allora, riconciliatisi, erano minacciati in Alessandria da Antioco Epifane. Ma tale aiuto, che poteva preludere a ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] d'interpretazione ereticale, come di fatto l'ebbero dipoi da parte dei monofisiti. Or bene, Nestorio, Giovanni d'Antiochia e i suoi seguaci ritornando alle proprie sedi più che mai esasperati, si servirono di questi "dodici capitoli" per iniziare ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] dalla Messenia estranei ai conflitti tra Sparta e Messenia, precisamente come un'altra tradizione raccolta da Antioco di Siracusa considera i cosiddetti Partenî di Taranto (v.) come discendenti dagli Spartani che non avevano partecipato alla guerra ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...