BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] siciliane e le africane. Delle 105 stele di Sulcis (Sant'Antioco-Cagliari), rinvenute in parte su tombe d'inumati, in parte secolo a. C. fino a epoca romana. Di questi ultimi tempi (II-I secolo a. C.) è pure una stele su tomba a cremazione di Sant' ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] anni scrisse un dramma per musica sugli amori di Antioco per Stratonica.
Nel 1727, il padre decise di teatro, in Istituzioni culturali e sceniche nell’età delle riforme, a cura di G. Nicastro, I, Milano 1986, pp. 57-87; M. Di Lisa, “Chi mi sa dir s’io ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] fra 215 e 216 a. C. con una lettera di Antioco il Grande. Scavi di edifici romani e del primo periodo , in Bibl. des Ecoles franç. d'Athènes et de Rome, 1907, p. 98 ss.; C.I.L., X, 1624; British Museum Catalogue, Lydia, 249, 89; 242, 49; 250, 96; ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] (nei complessi più vasti). L'età ne è segnata da momenti del II millennio a. C. (pani di rame egei presso i n. Serra Jlixi di Nuragus e S. Antioco di Bisarcio Ozieri; trave ligneo della Torre antica di Barùmini, datato tra il 1470 e il 1070 a. C. col ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] tav. 24), il Trionfo della vera Sapienza e Antioco e Stratonice in collezioni private (Pilo, pp. 52, ; E.A. Safarik - G. Milantoni, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 181; R. Contini, ibid., pp. 332 s; E. Schleier, ibid., p. 454 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone e il lessico filosofico latino
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cicerone ha avuto il merito di diffondere [...] perduti, ma che sono l’unica fonte di informazione del dibattito sorto all’interno dell’Accademia tra i suoi due maestri, Filone di Larissa e Antioco di Ascalona.
La sua adesione allo scetticismo dell’Accademia e la scelta della forma dialogica gli ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] la città con le sue imprese commerciali e per mezzo di forti tasse (I Re, x, 27-29). Egli inoltre ampliò la città verso N con l i fautori dell'ellenismo (che volevano costruire una nuova città vicino a quella antica e darle il nome di Antiochia ...
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Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA (v. vol. IV, p. 100, s.v. Ikaros e S 1970, p. 327)
J.-F. Salles
K. Jeppesen
La più antica occupazione umana risale alla fine del III millennio a.C., verso [...] Teo (261-246) o durante il comune regno di Antioco Teo e di Antioco Sotere (c.a 268-261). Nessun elemento indica a quali divinità fossero consacrati i templi, ma difficilmente si può dubitare che il recinto fosse stato fondato su iniziativa di ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] con l’arte, S. Cassiano, 1702 (id.); Gli imenei stabiliti dal caso, ibid., 1703 (Francesco Gasparini); Il più fedel fra i vassalli* (Antioco), ibid., 1703 (id.); Il miglior d’ogni amore per il peggiore d’ogni odio* (Clotilde), ibid., autunno 1703 (id ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] a Roma di filosofi greci, da Panezio a Posidonio ad Antioco d’Ascalona a Filone di Larissa; la formazione di una nei confronti della filosofia si manifestano presto, già nel 181 a.C. con i roghi di libri pitagorici, a cui fanno seguito nel 171 a.C. l ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...