DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] interesse è la sua confutazione delle tesi di Antioco Tiberto da Cesena sulla fisionornia, esposta nel Script.,2 ed., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, p. 332; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese,a cura di U. Dallari, Bologna ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] gruppo di dipinti di una serie di tele conservate nel Museo di belle arti di Budapest comprendenti i due grandi dipinti - la Continenza di Scipione e Antioco e Stratonica - quattro tondi monocromi con scene mitologiche e una tela per soffitto con il ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] per il marchese, ma senza successo, perché l’argomento toccato, i conflitti tra Francia e Spagna, fu giudicato troppo scottante.
Con lo i seguenti libretti. Oltre all’Orimonte e allo Xerse: Artemisia (1656, Cavalli, Ss. Giovanni e Paolo); Antioco ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] anni scrisse un dramma per musica sugli amori di Antioco per Stratonica.
Nel 1727, il padre decise di teatro, in Istituzioni culturali e sceniche nell’età delle riforme, a cura di G. Nicastro, I, Milano 1986, pp. 57-87; M. Di Lisa, “Chi mi sa dir s’io ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] tav. 24), il Trionfo della vera Sapienza e Antioco e Stratonice in collezioni private (Pilo, pp. 52, ; E.A. Safarik - G. Milantoni, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 181; R. Contini, ibid., pp. 332 s; E. Schleier, ibid., p. 454 ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] con l’arte, S. Cassiano, 1702 (id.); Gli imenei stabiliti dal caso, ibid., 1703 (Francesco Gasparini); Il più fedel fra i vassalli* (Antioco), ibid., 1703 (id.); Il miglior d’ogni amore per il peggiore d’ogni odio* (Clotilde), ibid., autunno 1703 (id ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] Gedeone con il vello, il Castigo di Antioco), che tradizionalmente si riteneva provenissero da un , ist. di st. dell'arte, anno accad. 1966-67 (per i dati biogr.); I. Faldi, in Mostra di antichi dipinti restaurati delle raccolte accademiche, Acc. ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] apost. Vaticana, Chigi, Q.V.70, con il titolo di Antioco, testo già musicato da Cavalli nel 1659 a Venezia), primo da collocare verso il 1710. La sua memoria si conservò tra i musicisti del primo Settecento, in particolare ne Il trionfo della musica ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] storiografia occidentale, che da Ippi giunge a Diodoro, attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo . Miscellanea di studi classici in onore di E. M., I-VI, Roma 1980, I, pp. XVII-XXIII; successivamente, 88 studi minori del M ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] , pubblicati a partire dal 1957, che culminarono nell’ampia sintesi Lo stato dei Seleucidi. Dinastia, popoli, città da Seleuco I ad Antioco III (in Studi classici e orientali, XV [1966], pp. 61-197). Lavori d'insieme successivi furono Il regno ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...