Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] profane. - Ad O dell'Ippodromo, vicino al Palazzo di Antioco noto già dal 1942, è venuto in luce un complesso di XXIII, 1962, p. 203 ss.; XXV, 1964, p. 234 ss.; XXVI, 1965, p. i ss.; XXVII, 1966, pp. 26 ss.; 289 ss.; XXVIII, 1967, p. 262 ss.; ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] può dubitare che fondatori siano stati gli Achei: lo affermava Antioco, lo ripetono Strabone (vi, 263), Pseudo Scimno (339 Cavallo e 1750 a S di essa, fin oltre il Crati. I frammenti vascolari protocorinzi, corinzi e ionici riferibili a S. si trovano ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] . 7, p. 323) ed Igino (apud Gell., Noctes, x, 16, 4), ampie notizie in Erodoto (i, 164-167) ed in Antioco (apud Strabo, vi, 252 = i, 1; Fr. Hist. Gr., i, fr. 9, p. 183). Le fonti si differenziano in pochi particolari con contrasti facilmente sanabili ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] gruppo di dipinti di una serie di tele conservate nel Museo di belle arti di Budapest comprendenti i due grandi dipinti - la Continenza di Scipione e Antioco e Stratonica - quattro tondi monocromi con scene mitologiche e una tela per soffitto con il ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] navi furono riparate in Ostia. Si credette di poter riconoscere i navalia di Celio in un gruppo di rovine prossimo al cosiddetto trasportate a Roma nel Campo Marzio. Al tempo della guerra contro Antioco il Grande, al principio del sec. II a. C., il ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] siciliane e le africane. Delle 105 stele di Sulcis (Sant'Antioco-Cagliari), rinvenute in parte su tombe d'inumati, in parte secolo a. C. fino a epoca romana. Di questi ultimi tempi (II-I secolo a. C.) è pure una stele su tomba a cremazione di Sant' ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] fra 215 e 216 a. C. con una lettera di Antioco il Grande. Scavi di edifici romani e del primo periodo , in Bibl. des Ecoles franç. d'Athènes et de Rome, 1907, p. 98 ss.; C.I.L., X, 1624; British Museum Catalogue, Lydia, 249, 89; 242, 49; 250, 96; ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] (nei complessi più vasti). L'età ne è segnata da momenti del II millennio a. C. (pani di rame egei presso i n. Serra Jlixi di Nuragus e S. Antioco di Bisarcio Ozieri; trave ligneo della Torre antica di Barùmini, datato tra il 1470 e il 1070 a. C. col ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] tav. 24), il Trionfo della vera Sapienza e Antioco e Stratonice in collezioni private (Pilo, pp. 52, ; E.A. Safarik - G. Milantoni, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 181; R. Contini, ibid., pp. 332 s; E. Schleier, ibid., p. 454 ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] la città con le sue imprese commerciali e per mezzo di forti tasse (I Re, x, 27-29). Egli inoltre ampliò la città verso N con l i fautori dell'ellenismo (che volevano costruire una nuova città vicino a quella antica e darle il nome di Antiochia ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...